Morgan chiede scusa pubblicamente ad Angelica Schiatti che lo ha denunciato per stalking e diffamazione. “Ero fuori di me, ho detto cose orribili, mi stavo disintossicando“, racconta in un’intervista esclusiva al Corriere della Sera il cantautore che il 13 settembre prossimo dovrà presentarsi in tribunale a Lecco, dove è imputato.
Morgan e il rapporto con Angelica Schiatti
L’artista dice di non riconoscersi nel personaggio dipinto dai media e racconta nei dettagli la relazione con Angelica, a cui – dice – “avevo chiesto di sposarmi”. “Non sono io quello lì, quello lì non piace neanche a me. Quella è la deformazione fatta da certi giornali e siti e tutti ci cascano”, le parole di Morgan che poi spiega: “Avevo un problema serio di tossicodipendenza. Angelica mi diceva: lo risolviamo insieme, poi ci sposiamo e facciamo una famiglia”.
Morgan e la disintossicazione
Il cantante racconta di aver scelto di ricoverarsi per disintossicarsi proprio “per lei”, ma di essere stato poi lasciato solo nel momento del bisogno. “Una cura potentissima, quasi un elettroshock. Mi ha mollato lì, sotto gli elettrodi e non l’ho più vista. Stavo in un letto d’ospedale, col cervello bombardato di onde magnetiche. Sono uscito dall’ospedale e mi ha bloccato su WhatsApp, non voleva più parlarmi”, spiega al Corriere assicurando poi di stare meglio e di essersi “ripreso”. “Mi hanno salvato la musica e mia figlia”, aggiunge Morgan che a causa di questa vicenda ha perso il lavoro.
Morgan e il contratto con la Warner
“Nello scorso maggio, avevo firmato il contratto con Warner ed ero felice: da dodici anni, cercavo un contratto con una major. Il mio più grande dolore è che mi è stato tolto ogni lavoro: il disco, un libro che doveva uscire, il programma Rai, i concerti. Mi sento come amputato. Con Warner, Calcutta ha detto o me o lui, e Warner mi ha stracciato il contratto. L’ho denunciato, ho dovuto farlo”, afferma ancora Morgan nella lunga intervista.