La venticinquesima giornata di Serie A termina con due pareggi: quello tra Parma e Fiorentina per 2-2 e quello in serata tra Napoli e Genoa, questa volta a sorpresa terminato 1-1.
Due stati d’animi diversi per le prime due: il Parma con lo slancio della maxi vittoria di Bergamo contro l’Atalanta, la Fiorentina prima nera di rabbia per il k.o. interno con l’Inter, poi stanca ma risollevata dal successo europeo in Danimarca. Ma i sentimenti si annullano e finisce in parità, 2-2.
Nulla da fare nei tre minuti di recupero: il Napoli impatta 1-1 in casa col Genoa, non allunga sulla Fiorentina e forse dice addio definitivamente sia al sogno scudetto che al secondo posto.
Il Verona passa 3-2 sul campo del Livorno e consolida la sesta posizione in classifica. La squadra di Mandorlini comincia fortissimo e chiude il primo tempo in vantaggio di tre reti. Nella ripresa, però, il Livorno ha un sussulto fra il 72′ e il 73′: i gol di Paulinho e Greco non bastano a evitare la sconfitta.
Il Chievo vince sul Catania per 2-0: la squadra di Corini fuori dalla zona retrocessione.
Pareggio per 1-1 tra Inter e Cagliari a San Siro, i nerazzurri risentono dell’assenza di Hernanes, uomo di qualità e fantasia. Così con Erick Thohir presente in tribuna non arriva la terza vittoria di fila, dopo quelle ottenute contro Sassuolo e Fiorentina.
La squadra di Seedorf vince 2-0 a Genova: la marcia inizia a essere quella giusta e, pur in mezzo alle mille polemiche che hanno guastato il secondo tempo, il Milan infligge il primo dispiacere casalingo alla Samp dell’era-Mihajlovic.
Un rigore conquistato e trasformato da Totò Di Natale salva l’Udinese dalla sconfitta contro un’Atalanta che ha dominato il primo tempo e sicuramente giocato meglio nell’arco dei 90 minuti di gioco. La partita termina con un pareggio per 1-1.
Termina con la vittoria della Juventus sul Torino il derby della Mole: a decidere la partita è una prodezza di Tevez, riportando i bianconeri a più nove sulla Roma e a vincere la tredicesima gara consecutiva nel suo stadio.
Ed infine ritrova il sorriso il tecnico della Lazio, Reja, che batte il Sassuolo per 3-2.
Nell’anticipo di sabato Garcia torna a vincere in trasferta: negli ultimi mesi era capitato solo a Verona e batte il Bologna per 0-1.
Morale della favola: la Juventus sembrerebbe essere sempre più inarrivabile e la Roma non si scoraggia e prosegue il suo cammino. Una cosa certa è che il Napoli di Benitez ieri ha perso una bella occasione per avvicinarsi al secondo posto e questa battuta d’arresto gli costerà parecchio nelle prossime partite.
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