È salito ad almeno otto morti, fra cui un bambino, il bilancio del naufragio di un’imbarcazione che trasportava migranti, che è affondata al largo dell’isola greca di Lesbo. Lo riferisce la guardia costiera greca. Parla invece di almeno 12 morti l’agenzia Onu per i rifugiati, l’Unhcr, che citando le testimonianze di sopravvissuti fa sapere che a bordo del gommone viaggiavano 25 persone. Due sopravvissuti, uno dei quali è una donna incinta, sono stati portati nell’ospedale principale dell’isola, riferisce ancora la guardia costiera.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse