Anticipo di grande tradizione nel girone A di Lega Pro. Allo stadio Piola, per il sesto, turno andrà in scena Novara-Pavia. Uno scontro sentitissimo, come conferma la grande rivalità tra le due squadre, la possibile svolta di un campionato sino ad ora opaco per la squadra locale. Se i pavesi volano a vele spiegate in vetta alla graduatoria (tre vittorie e due pareggi), i gaudenziani non sono ancora riusciti ad ingranare la giusta marcia come dimostrano i tre pareggi consecutivi e e le sole quattro reti messe a referto. Con l’attacco sotto accusa l’ex tecnico ternano Domenico Toscano potrebbe attuare qualche cambio. A farne le spese potrebbe essere proprio Pablo Gonzalez protagonista della cavalcata azzurra dalla C alla serie A. Al suo posto, al fianco di Evacuo e Corazza, potrebbe avere una chance il giovane Jacopo Menconi. Dall’altra parte l’entusiasmo è alle stelle grazie ai gol del cobra Soncin e alle dichiarazioni del presidente Zhu che, in settimana, ha ribadito come la serie B sia l’obiettivo principe. Assenza pesante in casa Novara: non ci sarà capitan Pesce per squalifica. L’ultimo precedente tra le due formazioni risale al 2007 quando i piemontesi riuscirono ad imporsi con un secco 3-0, il più famoso quello della stagione 2002/2003 quando le due squadre erano in lotta per il primato del girone A, in quell’occasione vinse invece il Pavia.
Novara (3-4-3): Tozzo; Freddi, Bergamelli, Martinelli; Garufo, Miglietta, Faragò, Garofalo; Corazza, Gonzalez, Evacuo. All. Toscano.
Pavia (3-4-3): Facchin; Abbate, Biasi, Ghiringhelli; Cardin, Rosso, Carraro, Sabato; Ferretti, Cesarini, Soncin. All. Maspero.
[better_feeds proceeding=”Novara – Pavia” description=”Esito finale 1X2″]17827396,17827397,17827398[/better_feeds]
7
22
