Si chiude senza medaglie la quarta giornata ai mondiali in vasca corta di Windsor. Due le chance azzurre ed entrambe nella supervelocità: 5/a Silvia Di Pietro nei 50 farfalla e 6/o Luca Dotto nei 50 stile libero. Corsia tre per l’azzurra che nei 50 farfalla chiude al quinto posto in 25″35, migliorandosi di 15 centesimi rispetto alla semifinale. Assente la campionessa in carica svedese Sara Sjostrom, vince l’oro la danese Jeannette Ottesen: la velocista si migliora e chiude in 24″95. Dietro la statunitense Kelsi Worrell. “Non so che dire. Ho sbagliato gara e non ci sono scuse”, il commento della nuotatrice italiana.
Nei 50 stile libero Luca Dotto tocca sesto in 21″39, peggiorando di un decimo il tempo delle semifinali. Per il 26enne veneto il miglior risultato in carriera nella specialità. Assenti il campione in carica francese Florent Manaudou e il vicecampione azzurro Marco Orsi, si afferma l’outsider ventiduenne olandese Jesse Puts, argento con la 4×50 mista mista, che brucia la concorrenza e i favoriti della vigilia toccanto in 21″10. “Peccato con il mio miglor tempo potevo salire sul podio. Purtroppo nei 50 stile libero soffro le onde soprattutto in virata. Magari nei 100 andrà meglio. La velocità c’è e proverò a nuotare il mio miglior o comunque intorno ai 46 e mezzo. Essere tornato in una finale mondiale fa piacere e mi stimola a far meglio domani”, ha commentato Dotto a caldo.