Solo un miracolo potrebbe permettere all’Avellino di conquistare i playoff. Gli irpini sono al 10° posto in classifica con 59 punti insieme al Lanciano e alle spalle di Siena e Spezia con 61 e Bari con 60. Dopo una sconfitta ed un pareggio, nell’ultima giornata hanno battuto 3-0 la Reggina. In casa non perdono da quattro turni, frutto di tre vittorie ed un pareggio.
Per inseguire le residue chance play off Massimo Rastelli si affiderà al 3-5-2. Dubbi in porta con Seculin convocato ma non al meglio che potrebbe essere sostituito da Di Masi; in difesa con la prolungata assenza di Izzo De Carli centrale ed intermedi Fabbro e Pisacane. In mezzo al campo il solito Schiavon regista affiancato dalle mezzali Arini e D’Angelo, mentre Zappacosta e Ciano agiranno sugli esterni a supporto delle punte Soncin e Castaldo. Out Galabinov.
Chiusura amara davanti ai propri tifosi per i Biancoscudati del Padova che domenica scorsa con la sconfitta di Siena sono mestamente tornati in Lega Pro dopo cinque stagioni, a suggello di una stagione per larghi tratti disastrosa nonostante le premesse fossero ben altre e la rosa a disposizione dei vari tecnici succedutisi sia tutt’altro che scarsa.
Per l’ultima della stagione all’Euganeo Padova schierato con un probabile 4-4-2 che vedrà l’utilizzo dell’esperto Mazzoni tra i pali, in difesa possibile presenza per il croato Kelic al fianco di Benedetti con Almici e Vinicius nel ruolo di terzini. In mezzo al campo spazio a Iori e Osuji nella zona nevralgica mentre Improta e Pasquato presidieranno le corsie esterne. In attacco, accanto a Melchiorri, ballottaggio Rocchi-Vantaggiato, con l’ex laziale favorito.
PROBABILI FORMAZIONI:
PADOVA (4-4-2): Mazzoni; Almici, Benedetti, Kelic, Vinicius; Improta, Iori, Osuji, Pasquato; Rocchi, Melchiorri.
AVELLINO (3-5-2): Seculin; Fabbro, De Carli, Pisacane; Zappacosta, Arini, Schiavon, D’Angelo, Ciano; Castaldo, Soncin.
[better_feeds proceeding=”Padova – Avellino” description=”Goal/no goal”]15999599,15999600[/better_feeds]