Ha confessato di avere ucciso Roberta Siracusa, la sua fidanzata. Il giovane 19enne che aveva una relazione con la minorenne trovata carbonizzata in un dirupo a Caccamo è stato condotto nella caserma dei carabinieri e ha raccontato al magistrato di turno della Procura di Termini Imerese cosa è accaduto dalla mattina di sabato 23 gennaio, quando la vittima è scomparsa.
Della sparizione di Roberta si stava già occupando la Procura dei minori, avvisata dai carabinieri che stavano iniziando le ricerche e sentendo le persone più vicine alla ragazza. Indagini in cui nella mattina di domenica c’è stata una svolta, quando il 19enne si è presentato poco prima delle 9.30 in caserma, accompagnato dai genitori e dall’avvocato difensore. Ha confessato ai militari dov’era il corpo della ragazza e li ha accompagnati sul luogo dove la 17 enne è stata abbandonata quasi completamente carbonizzata.