“Con Autostrade per l’Italia la collaborazione per ottenere informazioni fu molto faticosa, non c’è stata piena collaborazione”. Lo ha detto in un’audizione alla Commissione Lavori Pubblici del Senato il presidente dell’Anac Francesco Merloni intervenendo sulla vicenda del Ponte di Genova. Merloni ha anche aggiunto che “il dato complessivo sulla manutenzione va considerato insufficiente per garantire la sicurezza dell’opera”.
“Aspi ha fatto particolare resistenza agli obblighi di trasparenza” ha aggiunto Merloni osservando invece che “quanta manutenzione va fatta e quali siano le verifiche condotte sulle opere sono informazioni di interesse pubblico e quindi soggette a particolari obblighi di trasparenza”.
“C’è stato un accertamento nel 2018, dopo il crollo del ponte di Genova, con riferimento ad Aspi e al Ponte, per avere informazioni su quanta manutenzione si facesse. Per il ponte di Genova la manutenzione era del 27%, il dato complessivo era insufficiente a dare sicurezza all’opera, un dato basso, rispetto ai piani finanziari. Non c’è stata collaborazione piena anche in una situazione così drammatica” ha detto Merloni.