In una settimana è di nuovo cambiato tutto: l’Arsenal cade in modo clamoroso sul campo del Manchester City, galvanizzato dal passaggio al secondo turno di Champions League, e la classifica in vetta si fa cortissima. Se in passato erano state poche le squadre che avevano approfittato dei passi falsi della squadra di Wenger, stavolta nessuno ha fallito il colpo. Oltre al City (nella foto dopo uno dei suoi gol “El Kun” Aguero) che si rifà prepotentemente sotto anche grazie all’autorevolezza della sua prestazione riportandosi a -3 dai Gunners, il Liverpool e il Chelsea ringraziano.
I Reds non avevano un compito facile sul campo del Tottenham, reduce per altro da un’altra sestina (6-0) sempre a vantaggio del City. Liverpool che passa a White Hart Line grazie a una delle solite prodezze di Luis Suarez che firma il suo sedicesimo gol stagionale per poi dilagare ancora con l’uruguaiano, Sterling e Flanagan, praticamente un esordiente. L’Arsenal adesso è a -2 per il Liverpool. Così come per il Chelsea che di sicuro non è quello che vorrebbe Mourinho: ma contro il Crystal Palace arrivano tre punti importanti che valgono il secondo posto. Vincono anche l’Everton (4-1 al Fulham) e il Manchester United che in una stagione fin qui mediocre ritrova autorevolezza fagocitando a Birmingham l’Aston Villa con un secco 3-0 (due gol di Wellback in tre minuti).
Il Swansea, prossimo avversario del Napoli in Europa, ha pareggiato con il Norwich fuoricasa 1-1 e occupa una comoda posizione di centroclassifica.
In zona salvezza vittoria di importanza capitale per il Cardiff contro il WBA. Il gol di Whittingham nella ripresa vale oro e punti pesanti.
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