Continuano le sfide della prima giornata dei gironi di qualificazione alla Coppa d’Africa che si svolgerà nel 2017 in Gabon. Anche domenica 14 giugno tante sfide da vivere insieme: si parte alle ore 15 con Etiopia-Lesotho e Mozambico-Ruanda; alle 16 spazio a Camerun-Mauritania e alle 16.30 a Congo-Kenya e DR Congo-Madagascar. Piatto ricco alle 17.00 con Ghana-Mauritius, Guinea Equatoriale-Benin e Niger-Namibia mentre alle 17.30 c’è Togo-Liberia che anticipa il gran finale delle ore 19 con Egitto-Tanzania e Sudan-Sierra Leone. Ecco le nostre preview con i pronostici degli esperti.
Etiopia-Lesotho: Match valido per il girone J che comprende anche Algeria e Seychelles. Favorite le Volpi del Deserto per la vittoria finale; il match tra Etiopia e Lesotho potrebbe già far capire quale potrebbe essere la principale antagonista ma si tratta di due nazionali senza grandi individualità. Etiopia che ha perso 8 delle ultime 10 gare ufficiali (a salvare la bandiera il 3-2 sul Mali e lo 0-0 con il Malawi nell’ultima gara disputata); Lesotho che ha vinto l’ultima amichevole disputata a maggio (1-0 alla Tanzania con gol di Kamela) interrompendo una striscia di 5 sconfitte consecutive e un digiuno di successi che durava dal luglio del 2014 (6 sconfitte e 3 pareggi). Il pronostico: 1x
Mozambico-Ruanda: Match valido per il girone H che comprende anche Ghana e Mauritius; il Mozambico potrebbe essere l’antagonista della grande favorita Ghana ma deve partire con una vittoria contro il Ruanda se vuole provare a tornare a giocare in Coppa d’Africa (manca dall’edizione 2010). Nel mese di maggio ha conquistato il secondo posto nella Cosafa Cup (la competizione riservata alle nazionali dell’Africa meridionale) perdendo la finale contro la Namibia dopo aver eliminato Botswana e Malawi. Il Ruanda non è comunque un cliente facile e attenzione al talento Uzamukunda che gioca nel Cannes (84 presenze e 22 gol in Francia) Il pronostico: 1.
Camerun-Mauritania: I Leoni Indomabili vogliono tornare protagonisti in Coppa d’Africa (l’ultimo dei 4 trionfi è datato 2002) e possono contare su diverse individualità come per esempio N’Kolou (Olympique Marsiglia), Bedimo (Lione) e Chedjou (Galatasaray) in difesa; Mbia (Siviglia) ed Enoh (Standard Liegi) a centrocampo; Choupo Moting (Shalke 04), Aboubakar (Porto), Moukandjo (Reims) e il talento N’Jie (Lione) sul fronte offensivo. La Mauritania non dovrebbe essere un ostacolo insormontabile ma il girone di qualificazione M non è dei più facili con Sudafrica e Gambia che possono dar filo da torcere. Il pronostico: 1.
Congo-Kenya: Match valido per il girone E che comprende anche Zambia e Guinea Bissau, potrebbe essere un raggruppamento molto equilibrato e molto passerà dalla sfida tra Congo e Kenia con gli ospiti del centrocampista del Parma Mariga che cercano riscatto dopo un periodo opaco (3 sconfitte e 2 pareggi nelle ultime 5 ufficiali che hanno interrotto una striscia positiva di 7 vittorie e un pareggio). Il pronostico: 12
DR Congo-Madagascar: Repubblica Democratica del Congo che cerca il pass per la Coppa d’Africa per difendere il terzo posto conquistato nell’edizione 2015. La possibile antagonista nel girone B potrebbe essere l’Angola, con la Repubblica Centrafricana possibile outsider; poche le speranze del Madagascar anche se si tratta di una nazionale in crescita reduce dall’ottimo terzo posto nella Cosafa Cup (la competizione riservata alle nazionali dell’Africa meridionale) dopo la vittoria nella finalina contro il Botswana. In semifinale era stata eliminata dalla Namibia dopo aver eliminato a sorpresa il Ghana nei quarti, Swaziland, Lesotho e Tanzania nel girone eliminatorio. Nelle fila del DR Congo anche il laziale Cavanda. Il pronostico: 1
Ghana-Mauritius: Il Ghana ha deluso in Cosafa Cup (eliminazione ai quarti di finale per mano del Madagascar) ma le Stelle Nere non dovrebbero avere problemi a qualificarsi alla Coppa d’Africa nel girone H che comprende anche Ruanda e Mozambico e vogliono tornare a vincere (l’ultima delle 4 coppe d’Africa conquistate risale al 1982) dopo una serie infinita di piazzamanti: 2° posto nel 2015, 4° nerl 2012 e 2013, 2° nel 2010 e 3° nel 2008. Tra i convocati attenzione al capitano e bomber Asamoah Gyan (oggi gioca nell’Al Ain, in passato tanti lo ricorderanno con la maglia di Udinese e Modena) che ha segnato 46 gol in 91 presenze con la maglia della nazionale; il centrocampista dell’Udinese Badu (11 gol e 62 presenze con le Stelle Nere), ma anche l’attaccante del Lorient Jordan Ayew (6 gol in 29 presenze). Non ci saranno le stelle Muntari e Boateng; ma nemmeno Chisbah del Sassuolo, Duncan della Sampdoria e Boakye dell’Atalanta. Il pronostico: 1.
Guinea Equatoriale-Benin: La Guinea Equatoriale vuole provare a ripetere l’exploit del 2015 quando raggiunse uno storico quarto posto in Coppa d’Africa; per farlo dovrà innanzitutto superare un debole Benin e poi vincere il girone di qualificazione C che comprende anche il temibile Mali e il South Sudan. Tra i convocati il bomber dell’Estoril Javier Balboa (4 gol in 18 presenze con la maglia della Nazionale del Tuono), il difensore dell’AEK Larnaca Sipo e Randy dell’Iraklis. Il pronostico: 1
Niger-Namibia: Match valido per il gruppo K che comprende anche il Senegal (che non dovrebbe avere problemi a strappare il pass per la Coppa d’Africa 2017) e il Burundi. Il Niger non vince dal settembre 2014 (da allora 3 pari e 3 sconfitte); la Namibia è reduce da 5 successi consecutivi e dalla vittoria della Cosafa Cup (kermesse internazionale tra le selezioni dell’Africa del Sud) grazie al 2-0 in finale firmato da bomber Hotto Kavendji; nel suo percorso ha anche eliminato Madagascar, Zambia, Zimbawe Mauritius e Seychelles. Il pronostico: x2
Togo-Liberia: Gara valida per il girone A che comprende anche Gibuti e Tunisia; il Togo potrebbe giocarsi la qualificazione con le Aquile di Cartagine (che partono favorite) mentre la Liberia potrebbe essere l’ousider. La stella degli Sparvieri è sicuramente l’attaccante del Totthenam Adebayor (28 reti in 61 presenze con la maglia della nazionale) mentre per i Lone Stars sono lontani i tempi di Re George Weah e adesso bisogna accontantarsi di Seki Conneh (Fortuna Sittard), Amadaiya Rennie (Hammarby), Sam Johnson (Djurgardens) e William Jebor (Rio Ave). Il pronostico: 1.
Egitto-Tanzania: I Faraoni sono la squadra africana più titolata con ben 7 coppe d’Africa conquistate in 21 partecipazioni (l’ultima vittoria risale al 2010) e vogliono fare le cose in grande con una rosa di primissimo livello: brilla la stella di Salah e dopo alcune annate negative (qualificazione alla Coppa d’Africa fallita nelle ultime tre edizioni, 2012, 2013 e 2015) si può tornare a sognare in grande. L’attaccante della Fiorentina che a soli 23 anni è già il nono miglior marcatore della storia della nazionale con 20 reti in 35 presenze. Il record della leggenda Hossam Hassan è ancora lontano (69 gol in 169 presenze dal 1985 al 2006) ma con questo ritmo è un obiettivo raggiungibile e non dimentichiamo che il secondo posto in questa speciale classifica è davvero a portata di mano: Mahmoud El Khatib (in attività tra il 1974 e il 1987) di gol ne ha segnati 39 in 60 partite. Il C.T. Hector Cuper (proprio lui! L’ex tecnico del Maiorca e del Valencia dei miracoli, che tanti ricorderanno anche per le esperienze alla guida di Parma e Inter in Italia) in carica dal mese di marzo 2015 ha costruito la squadra intorno a lui; i convocati (e in generale tutti i nomi in orbita nazionale) non sono certamente nomi di primo piano: il più noto è sicuramente Ahmed Elmohamady, difensore dell’Hull City dal 2012 (129 presenze e 8 gol con la maglia dei Tigers) e in precedenza con la maglia del Sunderland (61 presenze e un gol in due stagioni); per il resto possiamo citare il difensore del Perugia Ahmed Hegazy (una decina di presenze quest’anno, di proprietà della Fiorentina con la quale ha esordito in Serie A), il centrocampista del Nacional Saleh Gomaa (27 presenze e due gol nelle due stagioni in Portogallo), il difensore Karim Hafez, che ha tentato l’avventura europea nel Lierse, in Belgio, chiudendo con sole 9 presenze e con una retrocessione prima del ritorno in patria al Wadi Degla. Ancora presente la leggenda Ahmed Fathy (qualcuno potrebbe ricordarlo con le maglie di Hull City e Sheffield United) con le sue 101 presenze in nazionale. Poche le speranze della Tanziania. Il pronostico: 1.
Sudan-Sierra Leone: Match valido per il girone I che comprende anche la Costa d’Avorio che dovrebbe essere la favorita a vincerlo con il Sierra Leone che proverà a inserirsi nella lotta per il primo posto ma sono finiti i tempi di Kallon. Il pronostico: x2.
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