Dopo la brillante vittoria inflitta al sudafricano Kevin Anderson con un doppio 6-4, si sono aperte finalmente le porte delle Atp World Tour Finals anche a Roger Federer. In questo anno tumultuoso, infatti, era necessaria una vittoria al secondo turno del Master 1000 di Parigi Bercy per avere la qualificazione matematica al torneo di Londra che vedrà scendere in campo, a partire dal 4 novembre, i migliori otto tennisti della stagione. Per lo svizzero si tratterà della dodicesima partecipazione consecutiva e record di Ivan Lendl eguagliato, davanti il solo Andre Agassi con 14 presenze ma non di seguito. Per il numero 8 del ranking, nel pomeriggio, un ottavo di finale che potrà affrontare senza troppe tensioni contro il tedesco Philipp Kohlschreiber, uscito vincitore dal derby con Tommy Haas dopo solo un’ora e 14 minuti di gioco con un doppio 6-2. Sette i precedenti tra i due tennisti e nemmeno un successo per il numero 23 della classifica mondiale che è riuscito a mala pena a rubare un set allo svizzero. Con la mente sgombra e una volta raggiunto l’obbiettivo prefissato in questa stagione tutt’altro che vincente, per Federer favori del pronostico e la possibilità di ben figurare in un Master 1000 che potrebbe rilanciarlo ai vertici…Kohlschreiber permettendo.
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