La serata di ieri di Champions League ci ha consegnato i primi verdetti con il passaggio in semifinale di Real Madrid e Chelsea.
Dopo il 3-0 della gara d’andata al Bernabeu, le merengues prive di Cristiano Ronaldo, tenuto precauzionalmente in panchina da Ancelotti per problemi ad un ginocchio, hanno rischiato grosso a Dortmund; dopo un calcio di rigore calciato da Di Maria al 17esimo e respinto da Weidenfeller, il match è stato preso in mano dal Borussia trascinato da un super Reus che con la sua doppietta nel primo tempo ha infiammato la sfida e riaperto il discorso qualificazione. Nella seconda metà di gara il Real però ha ripreso terreno ed ha evitato di subire il ribaltone. La squadra di Ancelotti si è così qualificata per le semifinali, mostrando però segnali preoccupanti sul piano dell’intensità in assenza del fenomeno portoghese, segnali da non sottovalutare se si vuole vincere la massima competizione europea per club.
A Stamford Bridge invece quella vecchia volpe di Mourinho è riuscito a ribaltare il 3-1 della gara d’andata e con il 2-0 finale il suo Chelsea approda in semifinale. Contro un PSG privo del suo leader e principale terminale offensivo Ibrahimovic sono stati decisivi i cambi dello Special One; al momento di sostituire Hazard, per un infortunio muscolare nel primo tempo, il tecnico ha mandato in campo Schurrle che dopo una decina di minuti a trovato il goal del 1-0, a metà del secondo tempo poi ha deciso di mandare in campo a sorpresa Demba Ba al posto di Lampard, mossa che si è rivelata azzeccata, infatti a tre minuti dalla fine del match il centravanti senegalese a trovato la rete del 2-0 che è valsa la qualificazione al turno successivo. Il Chelsea visto ieri non può essere considerata una favorita per il titolo, sicuramente però saranno un avversario scomodo per chiunque.
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