Fine settimana interessante nella dodicesima giornata di Eccellenza, con il derby tra Rovigo e Petrarca, molto sentito con le squadre divise da 3 punti in classifica. Nel Rovigo dopo la sconfitta contro San Donà, la voglia di tornare al successo è alta. I padroni di casa devono rinunciare ad Andrea De Marchi, fermato da pubalgia, mentre è da valutare la disponibilità di Matteo Ferro che ha subìto un leggero stiramento. Torna invece a calcare il campo dal primo minuto Joe Van Niekerk, completamente ristabilitosi dopo il lungo stop per infortunio che l’ha costretto ai box da prima dell’inizio della Stagione. Coach McDonnell spiega: “Dopo la brutta partita con il San Donà il gruppo ha avuto tempo e modo per riflettere sulla performance e per lavorare sugli aspetti necessari a riportare la squadra agli standard a cui eravamo abituati prima della sconfitta di due settimane fa. Domani ci confronteremo con la seconda della classe, il Petrarca Padova, la quale finora ha dimostrato costanza e tenacia. Sarà dunque un vero test per la nostra solidità, mentale e caratteriale, che in questo gioco è uno degli aspetti più importanti”.
Questa la formazione di Rovigo:
Rovigo: Basson, Apperley, McCann, Van Niekerk, Barion, Rodriguez, Chillon, Cicchinelli, Lubian, Ruffolo (cap), Parker, Ortis, Iacob, Momberg, Muccignat
A disposizione: Cadorini, Balboni, Bordonaro, Boggiani, Brancoli, Loro, Mantelli, Arrigo
Il tecnico del Petrarca, Cavinato, presenta così la sfida: “Siamo consapevoli della posta in palio perché non questa è una partita qualunque. Questa è la partita più importante del rugby italiano, questo è il derby d’Italia. All’interno di questa partita c’è la storia il presente e il futuro del rugby italiano piaccia o non piaccia: per questo è il derby d’Italia e non del Veneto. Sarà una partita dura, spigolosa, nella quale lo spettacolo è vincere non giocare bene. Rovigo ha dei giocatori, come del resto il Petrarca, di grandissima qualità e non dimentichiamo, loro sono i Campioni d’Italia, inoltre hanno un grandissimo colorato e caloroso pubblico che è il loro 16° uomo”.
Questa la formazione annunciata del Petrarca:
Petrarca: Menniti-Ippolito; Fadalti, Favaro, Belluco, Rossi; Nikora, Su’a; Afualo, Conforti (cap.), Nostran; Salvetti, Saccardo; Vannozzi, Ferraro, Borean. A disp.: Zago, Makelara, Irving/Rossetto, Bernini/Trotta, Targa, Francescato, Benettin, Bacchin.
La capolista Calvisano gioca a Mogliano, sfida che sembra dal pronostico scontato, ma attenzione alle sorprese. Dall’alto dei sui 53 punti la capolista prova la fuga ma lo sgambetto del Mogliano è dietro l’angolo. “Mogliano quest’anno è l’unica squadra ad averci battuti (Qualifying Competition Challenge Cup il 10 dicembre 2017 a Mogliano finì 35-26 per i veneti), ricorda il tecnico giallonero Massimo Brunello, e quindi dovremo stare molto attenti ad avere un approccio completamente diverso rispetto a quello di quasi tre mesi fa. Dovremo essere quasi perfetti nelle fasi di conquista per poi riuscire ad avere lanci di gioco efficaci per poter mettere la squadra in avanzamento. Nella fase difensiva sarà importante la nostra determinazione nell’uno contro uno”.
Rientra Jim Tuivaiti, il mediano Juan Novillo e il capitano Gabriele Morelli.
Questa la probabile formazione che scenderà in campo sabato contro Mogliano:
Calvisano: Minozzi, Bruno, Paz, Lucchin, Dal Zilio, Novillo, Semenzato, Tuivaiti, Pettinelli, Zdrilich, Andreotti, Cavalieri, Biancotti, Giovanchelli, Panico.
Nel Mogliano, torna D’Anna al posto di Benvenuti. Altra variazione in prima linea, dove nel ruolo di pilone destro verrà schierato dal primo minuto Trejo, con Ceccato pronto a subentrare nel corso del match. In terza linea, subito nei quindici Lodovico Manni che sostituisce Corazzi con Endrizzi a vestire la fascia di Capitano. Ecco la probabile formazione che scenderà in campo alla Stadio “Maurizio Quaggia” di Mogliano Veneto:
Mogliano: Almela; D’Anna, Zanon, Visentin, Masato; Renata, Endrizzi(Cap.); Ferrarini, Manni, Riccioli; Baldino, Van Vuren; Trejo, Nicotera, Vento.
a disp.: Gatto, Buonfiglio, Ceccato, Bocchi, Carraretto, Gubana/Fabi, Giabardo, Bonifazi.
Interessante la sfida tra quarta e quinta Viadana contro San Donà.I precedenti incontri di questa stagione vedono il Rugby Viadana cadere a San Donà durante la 3° giornata del Campionato d’Eccellenza e successivamente vittorioso in occasione del Trofeo Eccellenza con il risultato di 21-30. In campo il nuovo acquisto per il Rugby Viadana 1970, si tratta di Ramiro Finco, classe 1992 proveniente da Buenos Aires. Proviene dal Club Curupaytì, ha vestito la maglia dei Jaguares nel 2013, dei Pumas 7s nel 2013, 2014 e 2015 e dell’Argentina U20 nel 2012. Si cerca di farlo scendere in campo già per la sfida di sabato con il Rugby San Donà. Questo giocatore potrebbe dare un bel contributo per una sfida equilibrata.
Il coach del Viadana Filippo Frati spiega: “Non serve sottolineare l’importanza dei punti in palio di questa partita, basta guardare la classifica, loro quarti a 26 noi quinti a 24.
Sarà quindi l’ennesima tappa fondamentale per avvicinarci all’obiettivo stagionale di giocare i play off, con la consapevolezza che mancano sempre meno partite alla fine e di conseguenza ci saranno sempre meno occasioni per rimediare ad eventuali errori. Nonostante la sconfitta nell’ultima partita contro le Fiamme Oro, abbiamo affrontato queste due settimane con tanta determinazione e tanto entusiasmo, coscienti che tutto dipende ancora da noi ma consapevoli che non ci sarà più permesso sbagliare, a cominciare da sabato contro San Donà, partita in cui, Gilberto Pavan registrerà le 100 presenze in maglia giallonera, un grande traguardo per il quale voglio congratularmi con lui, un motivo in più per tutti i nostri tifosi per venire allo Zaffanella a sostenere la squadra in questo momento decisivo per il campionato. Sempre sabato inoltre giocherà finalmente la sua prima partita stagionale Adolfo Caila, insieme allo staff medico e con i nostri preparatori ha lavorato molto duramente in questi mesi, rispettando in pieno i tempi di recupero previsti, a lui va il mio più grande in bocca al lupo”.
Ecco il XV del Viadana:
Viadana: Taikato-Simposon; Bronzini, Brex, Pavan, Menon; Ormson, Gregorio; Denti Andrea, Delnevo, Du Plessis; Caila, Krumov; Brandolini, Scalvi, Breglia. A disp.: Silva, Denti Antonio, Garfagnoli, Chiappini, Anello, Frati, Tizzi, Lombardo.
Il Lafert San Donà lotta per il quarto posto e non vuole fallire: “E’ una partita che vale doppio”, dice il ds Paolo Dartora, “chi vince toglierà punti all’altro e per noi vorrebbe dire allontanarci ancora di più dal Viadana, appunto, dalle Fiamme e dal Mogliano, consolidando la nostra posizione in classifica. E’ difficile quindi fare una dichiarazione pre-partita, c’è molta tensione!”. Della stessa opinione è l’allenatore sudafricano Ansell che dice “è uno scontro diretto che, se giocato bene, ci permetterà di fare un passo importante nel nostro percorso; il Viadana è una squadra molto forte e ben preparata che vorrà riscattarsi dopo la sconfitta a Roma nella scorsa giornata di campionato. La nostra rosa è ancora corta ma ci siamo preparati bene in queste due settimane sapendo che i nostri avversari ci daranno molto filo da torcere.”
Questo il XV scelto da coach Ansell:
Falsaperla; Reeves, Iovu, Bertetti, Agbasse; Ambrosini, Patelli; Derbyshire, Vian, Giusti; Padrò, Wessels; D’Amico, Bauer, Ceccato.
A disp.: Dal Sie, Zanusso, Catelan, Rorato, Biasuzzi, Maso, Bortolussi, Michelini
Sul sintetico della caserma “Stefano Gelsomini”, le Fiamme Oro continuano l’assalto al quarto posto e dopo aver battuto il Viadana puntano a fare bottino pieno contro Conad Reggio. Un’occasione anche di rivincita per i padroni di casa che in Emilia furono sconfitti di un solo punto. Coach Umberto Casellato presenta così il match: «L’obiettivo è ancora quello che ci siamo prefissati ad inizio stagione ed è pienamente alla nostra portata: le partite sono ancora tante, così come sono tanti i punti disponibili, ma dobbiamo continuare sulla strada che abbiamo iniziato a tracciare con il match vinto contro Viadana. Stiamo migliorando rispetto all’inizio della stagione e il gruppo questo lo ha percepito e sta prendendo consapevolezza dei propri mezzi. Ma dobbiamo, comunque, stare sempre molto attenti, perché questo campionato, che si sta rivelando particolarmente avvincente soprattutto per la lotta alla zona playoff, ha insegnato che nessuno è al sicuro in casa propria: le vittorie in trasferta sono state tante e ad ogni giornata c’è sempre un risultato che ha sovvertito il pronostico. Per quanto riguarda la partita di domani, il nostro obiettivo sarà quello di rispettare dall’inizio il piano di gioco che abbiamo impostato. Alla fine degli ottanta minuti tireremo le somme». Lo staff cremisi punta su una prima linea composta da Fabio Cocivera, Alain Moriconi e Roberto Tenga, con la coppia Emiliano Caffini-Gianmarco Duca in seconda, Matteo Zitelli e Filippo Cristiano a flanker e con il numero 8 Mirko Amenta a chiudere il pacchetto di mischia. Guido Calabrese sarà il mediano di mischia, mentre a Maicol Azzolini sarà affidata la regia; la coppia di centri sarà formata dal capitano Roberto Quartaroli e Samuel Seno, con Andrea Bacchetti e Marcello De Gaspari alle ali, e Amo Wilbore estremo. In panchina andranno Valerio Vicerè, Stefano Iovenitti, Giuseppe Di Stefano, Davide Fragnito, Dennis Bergamin, Giuseppe Sapuppo, Simone Marinaro e Simone Parisotto.
Kickoff previsto per le ore 15. Ad arbitrare l’incontro sarà il cremonese Elia Rizzo, insieme agli assistenti Chirnoaga e Belvedere, e al quarto uomo Romani.
La probabile formazione delle Fiamme Oro:
Fiamme Oro: Wilbore; De Gaspari, Seno, Quartaroli (cap), Bacchetti; Azzolini, Marinaro; Amenta, Cristiano, Zitelli; Caffini, Duca; Tenga, Moriconi, Cocivera.
A disposizione: Vicerè, Iovenitti, Di Stefano, Fragnito, Bergamin, Marinaro, Sapuppo, Parisotto
L’head coach della Conad Reggio Roberto Manghi commenta così l’avvicinarsi del match: “Andiamo a Roma per provarci, sicuramente non sarà facile viste le ambizioni che la squadra delle Fiamme ha di rientrare in corsa per i play off, però noi ce la mettermo tutta e mi piacerebbe fare un altro scherzo ad Umberto, come è successo a Reggio all’andata. Sappiamo le qualità del nostro avversario però vogliamo tornare da Roma con dei punti, mi aspetto quindi una gara bella e molto combattuta”.
Il XV della Conad Reggio per la sfida contro le Fiamme Oro:
Conad Reggio: Gennari; Azzini, Paletta, Ferrari, Caminati; Farolini, Cazenave; Balsemin, Rimpelli, Martani; Du Preez, Visagie; Celona, Manghi, Quaranta.
A disposizione: Gatti, Lanzano, Fiume/Saccà, Dell’Acqua, Regestro, Mannato, Daupi, Canali.
Infine la gara di bassa classifica tra Lazio e Piacenza. I capitolini di Montella momentaneamente a quota 14 in graduatoria precedono i bianconeri di tre punti, ultimi in classifica a quota 11. Rientra Carlo Filippucci e il tre quarti ala Guglielmo Giancarlini mentre il rientrante terza linea Michele Lamaro ,fresco di convocazione con la nazionale under 20, partirà invece dalla panchina.
“Sabato giocheremo una partita importante contro una squadra preparata che viene da un buon periodo di forma”, queste le parole dell’head coach della S.S. Lazio Rugby 1927 Daniele Montella. “Siamo sicuramente pronti per affrontare al meglio questo importante match”.
Calcio d’inizio fissato alle ore 15:00, arbitrerà la sfida il signor Claudio Blessano.
S.S. Lazio Rugby 1927: Toniolatti; Giancarlini, Coronel, Giacometti; F. Bonavolontà; Calandro, Giangrande; Casolari, Filippucci (cap), A. Giancarlini; Pierini, Damiani; Alvarado, Cugini, Di Roberto.
A disposizione: Bolzoni, Lupetti, Copetti, De Lorenzi, Lamaro, D. Bonavolontà, Miller, Cioffi.
Il Piacenza si presenta alla gara contro la Lazio al completo dopo aver recuperato gli infortunati che avevano saltato la partita con il Calvisano.
Achille Bertoncini presenta così la gara: «La posta in palio è grande e sarà sicuramente partita che richiamerà molta tensione. Mi aspetto un po’ di nervosismo all’inizio, ma stiamo lavorando per arrivarci nel modo migliore. La Lazio ha messo in difficoltà tutti, ma lo abbiamo fatto anche noi e penso che partiremo alla pari; sarà poi importante gestire bene l’incontro e riuscire a fare la differenza.»
Michele Mortali mette in guardia i suoi compagni e sottolinea l’importanza di essere ordinati: «Ci aspetta una partita durissima: sappiamo che verranno con il coltello tra i denti e dovremo farci trovare pronti. Sono una squadra che sa giocare bene anche nel caos e noi dovremo essere bravi a essere ordinati per metterli in difficoltà. Penso che dovremo cercare di giocare con gli avanti, ma farci trovare pronti anche con i trequarti nella “scramble defense”. Servirà una partita completa.».
Insomma, pronostico incerto, il Piacenza cerca il colpo per avvicinarsi ai capitolini.
Questa la probabile formazione del Piacenza
Piacenza: Thrower; Bruno, Forte, Conti, Boreri; Mortali, Van Staden; Carbone, Cissè, Ferrari; Riedo, Tveraga; Leatigaga, Daniele, Grassotti. A disposizione: Lombardi, Rollero, Zilocchi, Masselli, Bance, Rivetti, Subacchi, Montanari.
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