Rugby Sei Nazioni, Inghilterra-Italia: gli azzurri cercano il miracolo contro i Tre Leoni
Rugby Sei Nazioni, Inghilterra-Italia sabato 9 marzo: analisi e pronostico della quarta giornata della manifestazione
Inghilterra-Italia sabato 9 marzo. Quarta giornata del Sei Nazioni, il torneo di rugby d’elite, con l’Inghilterra che ospita l’Italia a Twickenham.
Gli azzurri, dopo la sconfitta onorevole contro l’Irlanda dello scorso 24 febbraio (16-26), proverà il miracolo nella Terra d’Albione, contro l’Inghilterra, altra selezione dalla grande tradizione della palla ovale. Sarà sicuramente una gara molto proibitiva per gli azzurri, perché gli inglesi sono nettamente favoriti ma l’obiettivo è evitare il cucchiaio di legno, a cui sono ormai abituati gli azzurri.
In classifica gli inglesi sono secondi in classifica con due vittorie ed una sconfitta nelle prime tre gare, all’inseguimento del Galles a punteggio pieno. Gli azzurri, come detto, sono ultimi a quota zero, a cinque punti dalla Scozia quinta.
Gli inglesi
Il CT australiano degli inglesi, Eddie Jones, è reduce insieme ai suoi ragazzi, da una settimana di preparazione ad Oxford ed ha già scelto il XV che sfiderà gli azzurri dal 1′. Nonostante il divario, ha avuto parole d’elogio per la nazionale italiana. Ecco le sue parole.
“Abbiamo avuto dei buoni allenamenti e due giorni di sedute congiunte con la Georgia. I giocatori, dopo la settimana di sosta, sono tornati con nuove energie e concentrati su quella che è una partita importante per noi. L’Italia ha giocato ottime partite nel Sei Nazioni e quando Conor fa muovere loro palla, lo fanno bene. Sono più in forma, riescono a reggere il confronto molto più a lungo sul campo e sono piuttosto imprevedibili nel modo di attaccare. Aspettiamo muovano abbastanza il pallone e dovremo difendere bene contro la loro imprevedibilità ed usare il pallone con saggezza quando ne avremo il possesso”.
Gli azzurri
Connor O’Shea, per la trasferta inglese, ha convocato anche Jake Polledri, terza linea del Gloucester; gli azzurri si sono allenati in Italia e partiranno oggi alla volta dell’Inghilterra per prendere parte alla sfida con i Tre Leoni.
“Sarà una grande sfida. Ci siamo allenati bene in settimana proseguendo l’ottimo lavoro svolto prima del match contro l’Irlanda. Il focus deve essere su noi stessi e su tutte le cose che possiamo controllare, cercando di giocare il nostro miglior rugby”, le parole del CT italiano.
Si giova alle 17.45 e dirigerà la sfida l’australiano Nic Berry.
QUI INGHILTERRA – Formazione molto esperta quella scelta da Jones che punta sui migliori proprio per non avere brutte sorprese.
QUI ITALIA – Edoardo Padovani confermato nel nuovo ruolo all’ala: l’attuale numero 14 azzurro è andato in meta in tutte le partite fin qui disputate nel torneo. Mediana con Allan e Tebaldi, mentre il numero otto finirà addosso al capitano Sergio Parisse che completerà il reparto delle terze linee insieme a Steyn e al rientrante Negri. Confermata anche in seconda linea la coppia Budd-Ruzza. Novità in prima linea: tra Ferrari e Lovotti troverà spazio dall’inizio il tallonatore del Benetton Rugby Luca Bigi.
Formazioni
Inghilterra
15 Elliot Daly (Wasps, 28 caps); 14 Joe Cokanasiga (Bath Rugby, 3 caps); 13 Manu Tuilagi (Leicester Tigers, 30 caps); 12 Ben Te’o (Worcester Warriors 16 caps); 11 Jonny May (Leicester Tigers, 43 caps); 10 Owen Farrell (Saracens, 68 caps) (captain); 9 Ben Youngs (Leicester Tigers, 83 caps); 8 Billy Vunipola (Saracens, 39 caps); 7 Tom Curry (Sale Sharks, 8 caps); 6 Brad Shields (Wasps, 6 caps); 5 George Kruis (Saracens, 30 caps); 4 Joe Launchbury (Wasps, 56 caps); 3 Kyle Sinckler (Harlequins, 20 caps); 2 Jamie George (Saracens, 35 caps); 1 Ellis Genge (Leicester Tigers, 7 caps).
a disposizione
16 Luke Cowan-Dickie (Exeter Chiefs, 9 caps); 17 Ben Moon (Exeter Chiefs, 6 caps); 18 Dan Cole (Leicester Tigers, 83 caps); 19 Nathan Hughes (Wasps, 20 caps); 20 Mark Wilson (Newcastle Falcons, 11 caps); 21 Dan Robson (Wasps, 1 cap); 22 George Ford (Leicester Tigers, 53 caps); 23 Henry Slade (Exeter Chiefs, 20 caps).
Italia
Il pronostico: Tempo con più punti secondo
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