Non c’è pace tra i due alleati di governo Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Il nuovo battibecco si incentra sullo sforamento del rapporto deficit-Pil, con il leghista che durante la registrazione di ‘Porta a Porta’ dice: “Non si potrà, si dovrà sforare il 3% del Pil. I vincoli europei stanno affamando milioni di italiani”.
Dichiarazioni che hanno fatto allarmare il leader M5S: “Mi sembra abbastanza irresponsabile far aumentare lo spread in quel modo, come sta accadendo in queste ore, parlando dello sforamento del rapporto debito-Pil, che è ancor più preoccupante dello sforamento del rapporto deficit-Pil. Questo è un Paese che ha 300 miliardi di evasione fiscale, un paese che ha grandi evasori da cui poter recuperare un sacco di risorse…”, rimarca il vicepremier. Poi l’affondo: “Prima di spararle sul debito-Pil mettiamoci a tagliare tutto quello che non è stato tagliato in questi anni di grande evasione, di la spending review da un punto di vista strutturale anche degli enti locali che sprecano molto”.