“Abbiamo svolto una bella e lunga riunione di segreteria in cui tutti hanno dato il loro contributo per impostare il lavoro sul progetto per il paese che il Partito Democratico intende portare avanti nei prossimi mesi, a partire proprio dalla mobilitazione che abbiamo annunciato nei giorni scorsi sulla sanità pubblica“. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein, al termine della riunione della segreteria dem al Nazareno. “La continueremo perché è l’esigenza, la preoccupazione più avvertita dagli italiani, a prescindere da come hanno votato e quindi continueremo ad attraversare il Paese, ad andare verso i luoghi di cura a parlare con medici, infermieri, con tutto il personale che si occupa di sanità. Continueremo a dialogare con loro e a raccogliere i bisogni dei cittadini”, ha aggiunto, “le liste d’attesa si sono allungate all’infinito. Questo vuol dire che moltissime persone stanno rinunciando a curarsi. Ne abbiamo incontrate anche nelle ultime settimane che alla terza o quarta chiamata per prenotare un esame rinunciano. Smettono di chiamare, perdono le speranze di potersi curare ma quelle speranze sono un diritto costituzionale, quell’articolo 32 che invece noi vogliamo difendere fino in fondo. Anche per questo abbiamo fatto proposte nella manovra insieme alle altre opposizioni per chiedere di rifinanziare la sanità pubblica, di riuscire ad aumentare anche il personale dentro le strutture sanitarie perché quelle liste d’attesa purtroppo sono destinate a continuare ad allungarsi”. La leader dem ha poi proseguito: “Abbiamo ragionato anche di università e ricerca, domani ci sarà un’importante iniziativa del Pd: i tagli del Governo fanno malissimo a questo settore. La ricerca poi è collegata anche alle politiche industriali del Paese, sulle quali siamo indietro rispetto agli altri Paesi europei. Quindi ricerca, lavoro e salari, politiche industriali per accompagnare i processi di conversione ecologica e di trasformazione digitale e, naturalmente, la questione dei diritti e dello stato della nostra democrazia“, ha concluso.
