Su disposizione dell’autorità giudiziaria, il personale della Guardia di Finanza e della Capitaneria sale a bordo della SeaWatch3 con l’intenzione di procedere al sequestro della nave. Il Viminale però continua a negare lo sbarco.
“La magistratura – dichiarano fonti del Viminale – faccia come crede, ma continueremo a negare lo sbarco da quella nave fuorilegge”. Il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha fatto sapere che si aspetta provvedimenti nei confronti del comandante della nave, dal quale è lecito attendersi indicazioni precise sui presunti scafisti presenti a bordo. Poi fonti del ministero sottolineano che “resta un tema fondamentale: la difesa dei confini nazionali e l’ingresso in Italia di un gruppo di sconosciuti dev’essere una decisione dalla politica (espressione della volontà popolare) o di magistrati e ong straniere?”. La vicenda SeaWatch3, spiegano fonti dal dicastero, “conferma una volta di più l’urgenza di approvare il Decreto Sicurezza Bis già nel Consiglio dei ministri di domani, per rafforzare gli strumenti del governo per combattere i trafficanti di uomini e chi fa affari con loro”.