Prosegue la sfida del Sei Nazioni con il crescente entusiasmo e una partecipazione sempre più ampia del pubblico italiano che per due mesi all’anno si scopre nazione di grande appassionati di palla ovale. Ma la sfida in programma questo pomeriggio all’Aviva Stadium tra Irlanda e Gallers è una partita che può già dire molto sul futuro della competizione: considerate due squadre in grado di puntare al titolo, Irlanda e Galles giocheranno per vincere nel tentativo di eliminare una diretta concorrente per la vittoria finale. In Irlanda il rugby è una vera religione: si è quasi scatenato un caso diplomatico per l’esclusione di Brian O’Driscoll dalla squadra che ha affrontato il test match contro l’Australia. O’Driscoll, che gli irlandesi chiamano semplicemente BOD, come se fosse una molecola medicinale tocca sana, sarà regolarmente in campo. BOD torna dunque a vestire i panni di protagonista perché d’altronde è indiscutibilmente il numero 13 più forte del mondo.
Pronostico difficilissimo per non dire praticamente impossibile: l’anno scorso l’Irlanda vinse a Cardiff ma fu anche la prima vittoria della squadra smeraldina verde dopo tre partite vinte dai draghi. L’Irlanda punta anche sulla cabala: l’ultima volta che i Verdi hanno vinto le prime due partite del Sei Nazioni è stato nel 2009, l’anno del grande slam. In campo l’Irlanda recupera O’Connell, il Galles Warburton.
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