È un vero peccato che una partita meravigliosa come Siena-Brindisi, un autentico spareggio per il secondo posto della Regular Season del campionato di Serie A1 di Basket, finisca per diventare un motivo di discussione sulla sopravvivenza di Siena in Serie A. La situazione societaria è drammatica, per non dire segnata: in pochi a Siena e dintorni sono fiduciosi sul fatto che al crack del Montepaschi possa far seguito la buona volontà di qualcuno che decida seriamente di mettere mano al portafogli, coprire i debiti e ripartire per quanto possibile con costi comunque di gran lunga superiori a quello che la squadra riesce in qualche modo a coprire. D’altronde non è che il Siena Calcio, penalizzato di otto punti e comunque in lotta per la promozione, stia meglio visto che da qualche tempo le spese per gli alberghi e i ritiri sono state tagliate.
Il futuro dirà: intanto, meglio parlare di basket, occupiamoci di questo spareggio per il secondo posto alle spalle dell’ormai
irraggiungibile Olimpia Milano in una ipotetica griglia dei play-off che è ancora una vera incognita. C’è grande equilibrio per le altre sette posizioni utili per la postseason. Oltre a Siena e Brindisi in lizza per il secondo posto ci sono anche Cantù, Sassari e persino Roma, se non altro aritmeticamente.
I precedenti tra le due squadre, nel corso della presente stagione sportiva, sono già due, Brindisi e Siena infatti hanno incrociato le armi nella gara del girone di andata, una partita equilibratissima vinta da Brindisi di soli quattro punti, cui bisogna aggiungere la semifinale di Coppa Italia al Forum di Assago con vittoria toscana al termine di un finale molto equilibrato e combattuto.
Nella classifica ricordiamo che a fare la differenza sono gli scontri diretti: Siena è in vantaggio con Cantù, Sassari e Roma. Vincendo con più di quattro punti ipotecherebbe il secondo posto. Ma se a spuntarla fossero i brindisini la posizione immediatamente alle spalle di Milano sarebbe praticamente assegnata con due sole giornate ancora da giocare.
Siena si presenta al gran completo con Carter appena rientrato dagli USA e con la voglia di giocare al massimo, indipendentemente dai problemi societari che quasi miracolosamente non sembrano avere avuto un impatto sull’andamento della squadra. Brinisi invece dovrebbe far giocare il suo nuovo acquisto Umeh che curiosamente fu cercato anche da che tuttavia poi decise di mettere sotto contratto Erick Green.
Nella foto uno scatto della gara d’andata.
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