Almeno due persone sono morte nelle esplosioni che hanno scosso un aeroporto militare vicino a Damasco, in Siria. L’aeroporto di Mazze, alla periferia ovest della capitale siriana, sarebbe stato bersaglio di un missile israeliano, che ha colpito un deposito di munizioni scatenando le successive esplosioni, ha dichiarato il capo dell’Osservatorio siriano per i diritti umani, Rami Abdel Rahmane.
I media statali siriani negano questa ipotesi, non parlano di vittime e attribuiscono gli scoppi a un incidente. “Le esplosioni udite erano dovute a uno scoppio in un deposito di munizioni vicino all’aeroporto, a causa di un corto circuito elettrico”, ha dichiarato una fonte militare dell’agenzia di stampa ufficiale Sana.