Da una parte una squadra in piena salute, la detentrice del trofeo, dall’altra una che sta stentando, e non poco, dopo il cambio di guida tecnica avvenuto in estate. Questa sera all’Estadio Ramón Sánchez-Pizjuán si affronteranno Siviglia e Feyenoord, match valido per la prima giornata della fase a gironi dell’Europa League. Come detto, gli uomini di Unai Emery sono partiti col turbo, grazie a due vittorie e un pari sono a due lunghezze dalla capolista Barcellona, Vidal segna con costanza, non Arturo, sia chiaro, ma il classe 1989 Aleix, e i tifosi se la godono. Discorso inverso per gli olandesi che, dopo le partenze di mister Koeman e di bomber Pellè, sembrano aver perso la propria identità. Il nuovo tecnico Fred Rutten non è riuscito a trasmettere le proprie idee alla squadra e in un campionato come l’Eredivise, dopo la vittoria all’esordio, sono arrivati due pari e due ko. Troppo poco per una piazza del genere. Ospiti che dovranno rinunciare a Kazim Richards, squalificato, e Immers per infortunio. Un solo assente nel Siviglia: il talentuoso Granero.
Siviglia (4-2-3-1): Beto, Coke, Tremoulinas, Pareja, Carrico; Krychowiak, Mbia; Benega, Vitolo, Vidal; Bacca. All. Emery.
Feyenoord (4-4-2): Vermeer; Wilkshire, Kongolo, Mathijsen, Van Beek; Clasie, Vilhena, El Ahmadi, Toornstra; Schaken, Basacikoglu. All. Rutten.
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