Cosa accomuna queste due squadre? Di sicuro non l’anno di fondazione (1906 l’una, 1924 l’altra) e nemmeno la regione (Liguria la prima, Abbruzzo la seconda); bensì il rendimento delle ultime 5 giornate in Serie B. Sia lo Spezia che il Lanciano infatti hanno portato a casa 1 vittoria, 1 pareggio e ben 3 sconfitte totalizzando solamente 4 punti (quinto peggior rendimento cadetto) e segnando entrambe appena 3 gol. Un andamento che è costato carissimo a Stroppa, esonerato dalla guida degli aquilotti per lasciare spazio all’ex tecnico dell’Under 21 Devis Mangia. Un po meno a mister Baroni, che ha sì abbandonato la testa della classifica ma si trova comunque quarto in piena zona play off. Impegno tuttavia ostico per i rossoneri, falcidiati dalle squalifiche, dovranno infatti fare a meno di Sepe, Di Cecco e Buchel fermati dal giudice sportivo, e che si recheranno al Picco sapendo di trovare una squadra vogliosa di ben figurare davanti al suo nuovo allenatore. Spezia che attualmente occupa l’undicesima posizione e che non potrà più permettersi passi falsi. La presidenza è pronta anche a mettersi nuovamente sul mercato per cercare di fare quel salto di qualità preventivato ad inizio campionato. 24 sinora i punti e un andamento altalenante che non ha soddisfatto il Presidente onorario Volpi. Precedenti tuttavia in favore degli spezini che in 4 partite hanno vinto una volta e pareggiato le altre 3. Interessanti i risultati che hanno sempre fatto registrare esito Under, chissà cosa accadrà questo sabato con un Mangia in più in panchina?!?
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