Coordinarsi per una ripartenza unita e coesa. Il settore acquatico, fortemente colpito dagli effetti della pandemia di coronavirus, cerca di fare quadrato e di confrontarsi in vista del futuro. Il 9 e 10 novembre, a Milano, torna Summit 2020, l’evento dedicato alle imprese del settore prodotto da Fabrizio Rampazzo con Monterey Srl. Sarà un momento di confronto, sviluppato con la formula del “Digi Talk”, tra le istituzioni governative, sia nazionali sia del territori, e le associazioni di riferimento. Il progetto di Assopiscine, che vede 126 aziende raggruppate sotto la guida di Ferruccio Alessandria, vedrà una forte partecipazione di gestori di piscine private e pubbliche. Non solo, prevista anche la partecipazione di Federlegno Arredo, l’associazione di Confidustria, con la quale Assopiscine sta collaborando.
Il fine del summit è ben chiaro: presentare alle istituzioni un progetto di aggregazione della filiera “acquatica” che sia capace di partecipare in maniera stabile ai tavoli decisionali. Non solo. Che sia, inoltre, in grado di promuovere iniziative che diano riconoscibilità e visibilità all’intero settore.
Nella due giorni previste diverse sessioni “talk” e interventi di ospiti e relatori internazionali. Si discuterà di una confederazione di impresa e di quali siano le reali prospettive di mercato in seguito alla pandemia, ponendo l’accento sul valore della filiera, senza dimenticare innovazione e sostenibilità che saranno al centro di interventi ad hoc.
Tra le prime importanti adesioni quelle delle associazioni di piscine e spa di Usa, Francia e Spagna, oltre a quelle nazionali di Federturismo insieme a Federlegno Arredo per Confindustria. Prevista, inoltre, una serata, “charity” vedrà la promozione di “Pool4Children”, il progetto per una piscina riabilitativa destinata al reparto di Neuropsichiatria Infantile del Policlinico Gemelli di Roma. L’evento sarà accessibile in streaming su Facebook, mentre per la partecipazione fisica saranno rispettate le norme di distanziamento sociale.