Real e Atletico riprendono da dove avevano lasciato. Se è stato il derby di Madrid a salutare la stagione 2013/2014 con la finalissima di Champions, quella 2014/2015 comincia nello stesso modo, questa volta in palio c’è la Supercoppa di Spagna. Una finale inedita che si preannuncia di fuoco tra l’andata del Bernabeu e il ritorno del Calderon, in programma venerdì. Match che potranno rispondere a due dei quesiti più inflazionati dell’estate. «L’Atletico riuscirà a tenere il passo senza i vari Courtois, Filipe Luis e Diego Costa?». «Kroos e James Rodriguez si riveleranno colpi azzeccati o flop?». La prima sicurezza è che entrambe le squadre arrivano da un impegno con un team italiano. Esiti opposti. I blancos sono stati sconfitti per 1-2 dalla viola di Montella. I colchoneros hanno alzato il trofeo Carranca grazie al 2-0 sulla Samp di Mihajlovic. Poco importa delle gare amichevoli, ora è tempo di vincere, in gioco non solo il trofeo ma anche la supremazia cittadina. Ancelotti e Simeone lo sanno bene, gli ingredienti ci sono tutti, basta guardare le formazioni.
Real Madrid (4-2-3-1): Casillas; Carvajal, Pepe, Sergio Ramos, Coentrao; Modric, Kroos; James Rodriguez, Ronaldo, Bale; Benzema.
Atletico Madrid (4-4-2): Oblak; Juanfran, Godin, Miranda, Siqueira; Koke, Gabi, Tiago, Raul Garcia; Griezmann, Mandzukic.
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