Per la nona volta in carriera, Rafa Nadal conquista il titolo degli Internazionali d’Italia Bnl di tennis (il 34esimo Masters 1000 della sua carriera), 14 anni dopo il primo. Al termine di una settimana complicata dalla pioggia e dal freddo al Foro Italici, lo spagnolo conquista nel torneo che gli piace di più il primo titolo della stagione battendo il suo compagno di tante battaglie (e numero 1 del mondo), Novak Djokovic per 6-0, 4-6, 6-1 in 2 ore e 25 minuti. Per Djokovic è il quinto secondo posto nel torneo.
Nel primo set npn c’è stata letteralmente partita nel senso che il majorchino ha preso a pallate il serbo come forse non era mai successo prima. Nel secondo, Nole si riprende, fa il break e tiene il vantaggio chiudendo 6-4. Ma la partita finisce qui perché Djokovic perde la buona occasione di fare il break in apertura e Nadal non gli concede più nulla. La fatica dei giorni scorsi si fa sentire e il serbo non ne ha più per contrastare l’implacabile campione iberico. I due (Djokovic ha vinto la settimana scorsa a Madrid battendo in finale Tsitsipas che ieri ha perso di brutto la semifinale con Nadal, partono adesso per Parigi dove sono di nuovo favoriti, come del resto succede tutti gli anni da diversi anni per la vittoria finale nel secondo slam dell’anno, quello sulla terra rossa del Roland Garros.
Alla fine, Djokovic ha ringraziato e parlato a lungo in italiano dicendo che “Roma è una città meravigliosa” e ha riconosciuto che “Rafa ha giocato una straordinaria partita”. Anche Rafa a parlato in italiano: Ha ringraziato Novak e l’organizzazione romana parlando di “bellissimo torneo” e riconoscendo, tra gli applausi, che “Roma è la città più bella del mondo”.
Donne, vince Pliskova – E’ Karolina Pliskova la nuova regina di Roma, prima tennista ceca 41 anni dopo Regina Marsikova. Nella finale degli Internazionali BNL d’Italia femminili la 27enne di Louny, numero 7 Wta e quarta testa di serie, ha battuto per 6-3 6-4, in un’ora e 25 minuti di gioco, la britannica Johanna Konta, numero 42 del ranking mondiale. Per Pliskova è il 13° titolo in carriera su 25 finali disputate: grazie a questo successo da lunedì risalirà al numero 2 del ranking mondiale.
Per riuscire ad abbracciare il trofeo capitolino ha superato Tomljanovic, Kenin, Azarenka, Sakkari e Konta, lasciando un set solo a Vika, l’unica che l’abbia messa davvero in difficoltà. La ceca riparte da Roma con il 13esimo trofeo in carriera su 25 finali disputate, il secondo stagionale dopo quello conquistato a inizio anno a Brisbane, il terzo sul ‘rosso’ ma il più prestigioso (gli Internazionali BNL d’Italia sono un Premier 5) dopo Praga (WTA International) nel 2015 e Stoccarda (WTA Premier – indoor) lo scorso anno. Ora l’aspetta il Roland Garros, dove i campi sono veloci e dove il suo servizio può fare la differenza in maniera determinante.