Diverse scosse di terremoto hanno fatto tremare l’Italia nella giornata di oggi, 22 settembre. La prima nelle Marche: è di 4.1 l’intensità della scossa di terremoto registrata a Folignano, in provincia di Ascoli Piceno, dalla sala sismica Ingv di Roma. La prima stima provvisoria della magnitudo aveva fissato una intensità fino a 4.4. L’epicentro è stato registrato a una profondità di 24 chilometri.
Poi una scossa è stata registrata nella zona di Genova intorno alle 15.39. La scossa è stata registrata dall’Ingv e ha una magnitudo con una intensità, secondo una stima provvisoria, che va da 3.9 a 4.4. Infine una scossa nel Modenese di magnitudo 3.8.
In Liguria circolazione treni sospesa
Circolazione ferroviaria sospesa sulla linea Genova-La Spezia, tra le stazioni di Brignole e Santa Margherita dalle 15.50 per verifiche precauzionali all’infrastruttura scattate in seguito alla scossa di terremoto registrata oggi pomeriggio. Da quanto emerge i sistemi di sicurezza avrebbero dato un alert che richiede prima della riapertura della linea una ricognizione sulla sicurezza per scongiurare eventuali danni.
L’Ingv: “Possibili altre scosse”
“Ci sono già episodi in cui si sono attivati questi fenomeni di sismicità. Nel 90% tutto evolve in nulla ma sono quattro aree completamente diverse non possiamo escludere che avvengano terremoti più forti”. Lo ha detto a LaPresse il presidente dell’ Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Carlo Doglioni. “Ognuna delle scosse di oggi è legato a una dinamica locale. Sono tutte strutture separate una dell’altra. La ragione per cui avvengono questi terremoti a grappolo è abbastanza ignota”.
Evento sismico ML 3.8 tra le province di Lucca e Modena, 22 settembre 2022 https://t.co/6Dbmb5i26W
— INGVterremoti (@INGVterremoti) September 22, 2022