Dopo circa 800 giorni alla Casa Bianca, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump supera le 10mila dichiarazioni “false o ingannevoli”. Il conteggio è del Washington Post e della sua equipe Fact Checker (verifica dei fatti), la cui attività inizialmente avrebbe dovuto fermarsi ai 100 giorni di presidenza, ma è stata poi portata avanti. È durante i comizi ‘Make America Great Again‘ che il magnate si prende più libertà con la realtà dei fatti: il 22% delle sue affermazioni false o ingannevoli è infatti stata pronunciata in quelle occasioni. Inoltre, il repubblicano tende anche a ripetere molte volte la stessa falsità.
Da quando è arrivato alla Casa Bianca, nel gennaio 2017, Trump ha anche ottenuto 21 ‘Bottomless Pinocchio‘ (Pinocchio senza fine), una nuova categoria creata appositamente per il tycoon e assegnata con rigidi criteri: la menzogna deve aver ricevuto tre o quattro ‘Pinocchio’ ed esser stata ripetuta almeno 20 volte. Il magnate, che definisce costantemente i giornalisti “nemici del popolo” e li accusa di diffondere fake news, di recente ha esplicitato il suo pensiero sul fact-checking: “I cosiddetti fact-checker fanno parte delle persone più disoneste nei media”, ha detto.