Da questa mattina, Tunisi è sotto attacco di un gruppo terroristico. Finora si registra un morto (un poliziotto) e diversi feriti. Ma la portata delle diverse operazioni in corso sembra importante e molto grave.
Un’esplosione è avvenuta nel centro di Tunisi all’altezza di Bab Bhar, non lontano dall’ambasciata francese. Lo riportano i media locali, che citano testimoni secondo cui ci sarebbero diversi feriti. Stando alle prime informazioni riportate dai media locali, si sarebbe trattato di un attentato che ha preso di mira una pattuglia della sicurezza.
Una seconda esplosione, provocata da un kamikaze, è avvenuta a Tunisi nel parcheggio della sede della direzione anti-terrorismo nella zona di El Gorjani. Lo riferisce la radio locale Mosaique.
Il tribunale di primo grado di Tunisi a Bab Bnet è stato evacuato su ordine del procuratore della Repubblica della capitale tunisina, come pure sono stati evacuati avvocati e visitatori dal carcere di Mornaguia. Lo riporta l’emittente locale Mosaique, citando fonti di sicurezza. Non è chiaro in che misura queste evacuazioni siano collegate al doppio attacco kamikaze avvenuto poco fa nel centro di Tunisi.
Intorno alle 3.30 di stanotte in Tunisia un gruppo di terroristi ha attaccato una stazione di radiotrasmissione sul Monte Orbata, nel governatorato di Gafsa, che era protetta dall’esercito. Il gruppo ha aperto il fuoco, i militari hanno risposto e i terroristi sono fuggiti, facendo scattare una caccia all’uomo. A riferirlo è un portavoce del ministero della Difesa, Mohamed Zek, parlando ai microfoni della radio tunisina Mosaique. Non è chiaro se l’episodio possa essere collegato al doppio attacco kamikaze avvenuto circa un’ora fa nel centro di Tunisi, dove un attentatore suicida ha preso di mira una pattuglia della polizia nei pressi di avenue de Bourguiba e un altro si è fatto esplodere nel parcheggio della sede della direzione anti-terrorismo nella zona di El Gorjani.
Poco prima un attentatore suicida si era fatto esplodere prendendo di mira una pattuglia della polizia nei pressi della via principale del centro della capitale tunisina, avenue de Bourguiba, vicino all’ingresso della Medina, cioè la città vecchia. Il ministero dell’Interno riferisce che questa prima esplosione è avvenuta alle 10.50 locali e il bilancio è di cinque feriti: tre poliziotti e due civili. Sempre secondo il ministero, nella seconda esplosione sono rimasti feriti quattro agenti di polizia: il kamikaze avrebbe provato a entrare nella sede dell’anti-terrorismo dalla porta sul retro e si sarebbe fatto esplodere al passaggio di un’auto della polizia, che usciva dal parcheggio. Secondo la radio Mosaique, che cita fonti della sicurezza, questo secondo kamikaze era in bicicletta.
Un agente della polizia di Tunisi è morto a seguito del primo attacco kamikaze di stamattina nella capitale tunisina, che ha preso di mira una pattuglia su rue Charles de Gaulle, vicino alla principale arteria della città avenue de Bourguiba. Lo riportano i media locali. Si tratta di una delle cinque persone che erano rimaste ferite. Il ministero dell’Interno aveva precedentemente riferito che i cinque feriti erano tre civili e due agenti di polizia.