Sono cominciate le dichiarazioni di voto alla Camera dei Deputati sulle mozioni riguardanti il conflitto russo-ucraino. Il governo si è rimesso all’Aula sulle mozioni relative alla crisi in Ucraina presentate da Italia viva e Azione e su quella del Partito democratico. Parere favorevole è stato espresso sul documento di maggioranza, contrario invece quello sui documenti presentati dal Movimento 5 stelle e da AVS. Il parere è stato reso all’Assemblea di Montecitorio dal sottosegretario agli Esteri Giorgio Silli.
“Se il governo vuole continuare a perorare questa linea guerrafondaia, armi a oltranza e zero negoziati, venga in Aula a dirlo, a metterci la faccia non davanti al M5S ma davanti agli italiani e a far votare il Parlamento” ha dichiarato il leader M5S Giuseppe Conte, intervenendo nell’aula della Camera per le dichiarazioni di voto sulle mozioni sul conflitto tra Russia e Ucraina.
In diretta dalla Camera dei deputati: https://t.co/CGLtujOmAu
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) November 30, 2022
“Questo governo ha annunciato l’emanazione di un sesto invio di armi, e non può essere una routine. Non è più rinviabile un nuovo quadro di intervento. Basta con le scuse, pretendiamo un passaggio nelle aule parlamentari perché sia garantito ai cittadini il diritto ad una informazione trasparente” ha aggiunto l’ex premier.
Per Conte l’Italia “non può continuare a inseguire una illusoria vittoria militare sulla Russia, la disfatta della Russia con la concreta possibilità di una catastrofe nucleare. C’è un anelito di pace”.