L’Italia vuole per l’Ucraina una “pace giusta che rispetti indipendenza, sovranità e integrità territoriale” perché “non ci potrà essere pace senza giustizia”. Lo ha affermato il vicepremier e minsitro degli Esteri, Antonio Tajani, dopo l’incontro a Bucarest con il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba. “Oggi a Bucarest ottimo incontro con Dmytro Kuleba. Il Governo italiano continuerà a offrire tutto il sostegno possibile all’Ucraina. L’Italia vuole una pace giusta che rispetti indipendenza, sovranità e integrità territoriale dell’Ucraina. Non ci potrà essere pace senza giustizia”, ha scritto Tajani su Twitter.
Oggi a #Bucarest ottimo incontro con @DmytroKuleba. Governo italiano continuerà a offrire tutto sostegno possibile a #Ucraina, incluso con @DPCgov. Italia vuole pace giusta che rispetti indipendenza, sovranità e integrità territoriale 🇺🇦. Non ci potrà essere pace senza giustizia. pic.twitter.com/xvfBBKxthg
— Antonio Tajani (@Antonio_Tajani) November 30, 2022
I ministri degli Esteri della Nato sono riuniti da ieri (29 novembre) a Bucarest e hanno promesso aiuti urgenti all’Ucraina che includono carburante e generatori per “affrontare le conseguenze degli attacchi della Russia contro le centrali elettriche”. “La Russia usa l’inverno come arma di guerra”, è stato l’avvertimento di Jens Stoltenberg, segretario generale dell’Alleanza, che ha garantito che l’appoggio a Kiev andrà avanti finché sarà necessario. La ministeriale di Bucarest ha anche ribadito il sostegno alle aspirazioni di Kiev di entrare nella Nato, “tuttavia il nostro obiettivo ora è fornire un sostegno immediato mentre l’Ucraina si difende dall’aggressione russa”, ha precisato Stoltenberg.