“Adesso che gli Stati Uniti non ci sono più la pace deve essere garantita da un’Europa forte e forte vuol dire anche forte militarmente e non solo economicamente. I valori europei? L’Unione Europea nasce come comunità per mettere in comune gli eserciti dei paesi europei, si chiamava Comunità europea di difesa, e De Gasperi ne era il più grande sostenitore”. Così il leader di Azione Carlo Calenda a Piazza del Popolo per la manifestazione ‘Una piazza per l’Europa’. E alle domande dei cronisti che gli chiedono delle differenze di vedute tra i manifestanti risponde: “I contrari al riarmo? A me non interessa niente. È una piazza bella perché ci possono essere idee differenti. Ma c’è un’idea comune: quella che il nostro destino è legato alla costruzione dell’Europa. La costruzione dell’Europa oggi è la costruzione della sua autonomia militare, strategica ed economica”. “Le tante bandiere della pace in piazza oggi? Bene, la bandiera della pace è anche la mia bandiera. Io sono per la pace. Pace e libertà. C’è chi è convinto che la pace si ottenga disarmandosi anche di fronte a Putin. Io penso che quello sia il modo migliore per entrare in guerra”, aggiunge l’ex ministro.
