La Juventus non ha potuto fare i conti solo con se stessa questa volta: ci si sono messe alcune incertezze, le difficoltà di una stagione che comincia ad accavallare scadenze cui nessuno vuole rinunciare e soprattutto una concorrenza forte e determinata a cominciare da quella della Roma che è partita fortissimo e da una Champions League che ha evidenziato non poche difficoltà sotto l’aspetto della gestione e della rotazione delle proprie forze. E ora?
E ora non è che la Juventus sia più scarsa di prima, sicuramente non più dello scorso anno: è che la concorrenza si è alzata, il livello di gioco è aumentato e il tutto costringe a fare due conti magari a cominciare da un mercato che vede Conte pronto a fare richieste ben precise. C’è il giapponese Kagawa che sarebbe ben lieto di potersi liberare immediatamente sulla strada verso Torino, ma ci sono diversi altri giocatori che piacciono a cominciare da Nani e Juan Cuadrado, non precisamente a buon mercato, ma sui quali occorre fare un ragionamento concreto anche in considerazione di quello che la Juventus è in grado di strappare tra plusvalenze, cessioni e prestiti.
La Juventus sa anche che il mondiale alzerà inevitabilmente le valutazioni di alcuni giocatori (Pogba su tutti) e che ci sono scadenze non ulteriormente rinviabili: in particolare il rinnovo di Vidal (nella foto) che dovrebbe prolungare fino al 2018. Il resto dipende molto da Conte e da come saprà gestire una squadra che fino a questo momento non ha spaccato il mondo ma sembra proseguire su coordinate ben precise.
Le grandi risposte le dovrà dare il futuro, a cominciare dal ruolo di Pirlo: grande ma non eterno e per il quale prima o poi sarà anche il caso di trovare un’alternativa indipendentemente dalla scadenza del suo contratto, fissata per giugno. Il futuro in questo caso non può attendere.
[better_feeds proceeding=”Vincente Campionato Serie A” description=”Vincente”]913,916,915[/better_feeds]