La Cina ha confermato oltre 4.500 casi di coronavirus. La maggior parte è stata nella città centrale di Wuhan, dove lo scoppio è iniziato a dicembre. Più di 45 casi sono stati confermati in altri luoghi e quasi tutti hanno coinvolto turisti cinesi o persone che hanno visitato la città di recente. Le autorità parlano, inoltre, di altri 25 decessi: il bilancio sale così ad almeno 106 vittime. Il governo cinese ha bloccato intere città nella provincia di Hubei, isolando circa 50 milioni di persone.
Una cinquantina gli italiani bloccati nella metropoli focolaio dell’epidemia: la Farnesina al lavoro per farli evacuare ma serve l’ok delle autorità cinesi. Rassicurazioni dal presidente del Consiglio Conte: “In Italia misure di tutela all’avanguardia”. Intanto, confermato il primo caso in Germania. L’Organizzazione Mondiale della Sanità torna sui sui passi: “il rischio globale è elevato”.