È marchiato Red Bull il venerdì del Gran Premio di Singapore, quattordicesima prova del mondiale di di Formula 1. Davanti a tutti sia al mattino che al pomeriggio Daniel Ricciardo che dopo un appassionante duello a colpi di giri veloci con il compagno di squadra Max Verstappen ha chiuso la giornata con il record della pista in 1.40.852. Il giovane olandese si è dovuto così accontentare della seconda piazza staccato di oltre mezzo secondo.
Alle spalle delle due Red Bull si è piazzato il leader del Mondiale Lewis Hamilton, terzo con la Mercedes staccato di 0.703. Quarta l’altra Freccia d’Argento di Valtteri Bottas, lontano però già oltre 1 secondo e 2 decimi da Ricciardo a causa delle difficoltà a mandare in temperatura le gomme. Stesso problema che ha avuto la Ferrari, in particolare quella di Kimi Raikkonen. Il finlandese nel pomeriggio ha chiuso soltanto al nono posto a quasi due secondi.
Undicesimo tempo invece per Sebastian Vattel sull’altra Ferrari, staccato anche lui di oltre 2 secondi. Il tedesco dopo un leggero contatto con il muro è tornato ai box per verifiche alle sospensioni. Rientrato in pista negli ultimi 30 minuti della sessione, Vettel ha girato con gomma gialla per una simulazione di Gran Premio. Per la scuderia di Maranello indicazioni migliori erano arrivate al mattino, con Vettel secondo e Raikkonen settimo usando pneumatici Ultrasoft. La sensazione è che sia proprio Vettel l’unico in grado di insidiare le Red Bull lungo le tortuose strade del circuito cittadino di Marina Bay. Alle spalle dei top team, da segnalare ancora le ottime prestazioni della Force India con Sergio Perez quinto al mattino e ottavo al pomeriggio.
Buone indicazioni anche per la McLaren, con Stoffel Vandoorne sesto e Fernando Alonso ottavo nel pomeriggio dopo che anche al mattino lo spagnolo aveva chiuso nella stessa posizione. E a proposito di McLaren, la scuderia inglese è stata protagonista nella giornata degli annunci ufficiali: dal prossimo anno le macchine di Woking monteranno motori Renault, mentre la Honda fornirà le power unit alla Toro Rosso. Alla scuderia di Faenza arriva inoltre Carlos Sainz Jr come pilota. Infine il Gran Premio di Singapore è stato confermato nel calendario del Mondiale di Formula 1 anche per i prossimi quattro anni. amr/azn