Almeno sulla carta, non dovrebbe esserci partita. Quello tra Copenhagen e Bayer Leverkusen sembra essere il playoff dei preliminari di Champions League dall’esito più scontato. I danesi dopo aver salutato la bandiera Mellberg, svincolato il primo agosto, hanno superato il secondo turno battendo il Dnipro (pari a reti bianche in trasferta e due a zero al ritorno) parallelamente, in campionato hanno incontrato qualche problema. Il team di mister Solbakken non vince da tre turni e occupa un preoccupante decimo posto, soprattutto alla luce delle dodici partecipanti. Score certamente da non invidiare in un girone dove gli avversari più insidiosi sono Midtjylland e Nordsjaelland. Passando alle aspirine nel match di Coppa di Germania di ferragosto si è visto un super Kiessling. Ok che il Waldalgesheim non è il Real Madrid ma il puntero tedesco ha messo a segno ben cinque reti nello 0-6 finale. Non solo Kiessling, tra le frecce a disposizione di mister Schmidt anche il nuovo arrivato Drmic, visto ai Mondiali con la Svizzera. In rosa anche due conoscenze del calcio italiano: il nostrano Giulio Donati e il giovane Tin Jedvaj, in prestito dalla Roma. Entrambi dovrebbero partire dal primo minuto.
Copenhagen (4-4-2): Andersen; Nilsson, Antonsson, Hogli, Amartey; Claudemir, Delaney, Pouriè; Awankwaa; Kadrii, Cornelius.
Bayer Leverkusen (4-2-3-1): Leno; Donati, Jedvaj, Spahic, Borges; Castro, Rolfes; Bellarabi, Calhanoglu, Brandt; Kiessling.
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