Manovra – C’è l’accordo tecnico tra il governo italiano e la Commissione Ue sulla manovra. E’ stato raggiunto ieri sera dopo una lunga e difficile trattativa. Questa mattina sarà messo nero su bianco, riceverà il via libera ufficiale della Commissione Ue per poi essere trasformato in un maxiemendamento alla legge di bilancio e approdare al Senato. Dopo i tagli dei giorni scorsi (4 miliardi ottenuti facendo partire quota 100 a febbraio e il reddito di cittadinanza a marzo), mancava ancora uno 0,9% (circa 1,7 miliardi) per arrivare al 2,04% reale nel rapporto deficit/pil. Sembra che verrà raggiunto mettendo in vendita una parte del patrimonio immobiliare pubblico. Tutti sono prudenti perché l’ultimo miglio è ancora denso di insidie, ma sembra che l’intesa sia davvero a portata di mano. Ora sarà battaglia al Senato dove l’opposizione vorrà misurare quanto la maggioranza ha calato le braghe e cosa è rimasto delle sue promesse elettorali.
Eutanasia legale – Camminata Welby (ore 18 a Roma da piazza Barberini a Montecitorio) e presidio dell’associazione Luca Coscoini a sostegno della proposta di legge popolare “Eutanasia legale”. Dopo il caso di Dj Fabo e del suicidio assistito per cui Marco Cappato (leader della Luca Coscioni) è stato incriminato in base all’art 580 del codice penale (istigazione al suicidio), la Corte Costituzionale, investita dal tribunale di Milano ha chiesto al Parlamento di intervenire e chiarire con una legge. L’art. 1 della proposta di eutanasia legale recita: “Ogni cittadino può rifiutare l’inizio o la prosecuzione di trattamenti sanitari, nonché ogni tipo di trattamento di sostegno vitale e/o terapia nutrizionale. Il personale medico e sanitario è tenuto a rispettare la volontà del paziente…”.
La Fed sui tassi – Si riunisce a New York la Federal Reserve americana. Nella serata italiana è prevista una conferenza stampa del governatore Jerome Powell. Probabile (anzi, quasi certo) l’aumento dei tassi a quota 2,25-2,5%. Il presidente Trump ha già mostrato la sua contrarietà attaccando direttamente Powell (che è stato nominato proprio da lui): ”E’ incredibile che la Fed consideri un altro aumento dei tassi di interesse con un dollaro molto forte, virtualmente no inflazione, il mondo fuori dagli Stati Uniti che esplode, Parigi che brucia e la Cina che frena” ha twittato Trump. Ma la Fed andrà per la sua strada perché l’autonomia dalla politica è il bene più prezioso che ha. Mai come in queste settimane gli investimenti stanno uscendo dall’azionario per dirigersi verso il monetario.
Processo per l’omicidio del calciatore – Madre e figlio abbracciati, con la faccia da brava massaia (lei) e ragazzone per bene (lui). Ma secondo la procura di Milano sono due spietati assassini che hanno ucciso per denaro e per evitare che fossero scoperte le truffe che organizzavano ai danni delle assicurazioni. Raffaele Rullo e la madre sono a processo oggi per la morte di Andrea La Rosa, il 35enne ex calciatore del Brugherio ritrovato nel dicembre del 2017 in un fusto di benzina nel bagagliaio dell’auto della donna. L’avevano narcotizzato e chiuso nel bidone ancora vivo. E nelle indagini è emerso che avevano tentato di uccidere la fidanzata di Rullo simulandone il suicidio e narcotizzandola per farglielo credere. Eppure, nelle foto, sorridono e sembrano proprio due brave persone.
Collari d’oro nello sport – Al Foro Italico (Roma, ore 11) cerimonia per la consegna dei Collari d’oro, la massima onorificenza dello sport italiano. Vengono assegnati ai vincitori di titoli mondiali e olimpici o equivalenti. Tra i premiati gli ori dei Giochi invernali coreani: Arianna Fontana (short track), Michela Moioli (snwboard cross), Sofia Goggia (discesa libera), ma anche Francesco Molinari (golf) diversi schermidori (da Cassarà a Alice Volpi), campioni di canottaggio, velisti, motociclisti (Francesco Bagnaia, iridato di Moto2) fino a Francesca Lollobrigida che vinto 14 titoli mondiali nel pattianaggio a rotelle. Vengono anche assegnati i collari d’oro ai campioni del passato fino al 1995: da Péietro Mennea (alla memoria) ai campioni mondiali di pallavolo, pallanuotisti, tennisti (Pietrangeli, Barazzuti, Bertolucci, Panatta e Zugarelli), fino a Renato Molinari (18 mondiali in motonautica).