Non sono certo due squadre in grandissima condizione Cardiff e Aston Villa: arrivano entrambe da due sconfitte e la classifica è quella che è. In particolare il Cardiff, allenato da Ole Gunnar Solskjaer, ha i suoi problemi: la sfida nazionale contro lo Swansea persa per 3-0 ha lasciato il segno sia in classifica che nel morale dei suoi giocatori. E anche l’infermeria non offre buone notizie considerando la probabile indisponibilità di Craig Noone e Kevin Theophile-Catherine. Solskjaer spera di un recupero miracoloso ma quasi certamente a sostituire i due infortunati saranno Jordon Mutch e Juan Cala che vivrà così il suo debutto assoluto.
Il Villa dal canto suo non sta molto meglio. Dopo la sconfitta a Londra contro il West Ham deve risolvere l’enigma che riguarda
Ryan Bertrand: il difensore, acquisito in prestito dal Chelsea, è uscito malconcio dal match contro i Villans: una brutta contusione all’addome con qualche problema alle costole. Paul Lambert si è riservato di testare le condizioni del giocatore fino all’ultimo istante e poi di prendere una decisione anche perché la difesa sarà costretta a rinunciare anche al centrale Ron Vlaar per via di alcuni problemi muscolari alla coscia.
Solskjaer non sta vivendo un momento particolarmente tranquillo: il proprietario del Cardiff, Vincent Tan, si è detto pensieroso circa le ultime prestazioni della squadra reduce da quattro sconfitte in cinque partite e che si trova a un solo punto dal fondo della classifica. L’esordio potrebbe arrivare implacabilmente se contro l’Aston Villa non arrivassero tre punti.
Villa che dal canto suo nelle ultime cinque partite ha portato a casa quattro punti con tre sconfitte e si trova quattro punti al di sopra della zona retrocessione.
Insomma, una partita da vincere a tutti i costi, soprattutto per il Cardiff: per cacciare le streghe e le voci di un possibile esonero di Solskjaer.