La quota vincente
Notizie dal Mondo

Addio all’ industriale Pietro Marzotto: rese l’azienda una multinazionale

Foto AP-LaPresse - Tutti i diritti riservati

Addio all’imprenditore Pietro Marzotto. Si è spento all’età di 80 anni all’ospedale di Portogruaro (Ve), dove era stato ricoverato per complicazioni cardiache. Figlio del conte Gaetano Marzotto, ultimo di sette fratelli, aveva guidato il gruppo tessile di Valdagno (Vicenza) per molti anni e aveva ricoperto anche l’incarico di vicepresidente di Confindustria. Figlio di Gaetano iunior e di Margherita Lampertico, fece il suo ingresso nell’ azienda di famiglia nel 1968 facendone una multinazionale. Fu amministratore delegato dal 1972, e poi presidente esecutivo, uscì nel 2004 dal capitale dell’azienda di famiglia per divergenze sulle strategie societarie.

La sua capacità imprenditoriale fece sì che la Marzotto riuscisse a superare le difficoltà riesplose nel settore tessile durante gli anni’70. L’azienda puntò sulla diversificazione produttiva, sia dall’interno con un incremento delle attività legate all’abbigliamento nei suoi diversi segmenti, sia dall’esterno tramite una politica di acquisizioni. Furono espanse anche le attività internazionali che diedero all’impresa una dimensione multinazionale.

Lo sviluppo aziendale per linee esterne iniziò nel 1985 con l’acquisizione della Finbassetti, una holding finanziaria che controllava, tra l’altro, la Bassetti, attiva nella biancheria per la casa, e il Linificio e canapificio nazionale, leader europeo nella produzione di filati di lino. La Marzotto cedette subito la Bassetti e altre attività minori, mentre puntò sul Linificio come fattore di diversificazione strategica della sua produzione. Nel 1987 fu poi rilevata dall’Ente nazionale idrocarburi (ENI) la Lanerossi (l’ex Lanificio Rossi).Ne seguì una ristrutturazione e semplificazione societaria, che si concluse con l’incorporazione della Lanerossi, di cui sopravvisse il solo marchio di fabbrica. Poi nel 1989 l’acquisizione del gruppo francese Le Blan, che rafforzò la presenza della Marzotto nel settore del lino. Nel 1991 la strategia internazionale dell’azienda valdagnese si compì con l’acquisizione del controllo della tedesca Hugo Boss, leader mondiale nei capispalla maschili. Seguirono acquisizioni minori, come, più di recente, l’assorbimento (2002) di una delle più importanti case di moda del made in Italy, la Valentino.

Cordoglio dal governatore Luca Zaia per la scomparsa di Pietro Marzotto: “Se ne va un veneto autentico. Salutiamo un uomo dal carattere forte e un imprenditore che per decenni è stato interprete di una realtà produttiva ed economica che ha fatto storia nel Veneto e in Italia”.

“Pietro Marzotto, un imprenditore vero e un innovatore – è il ricordo di Achille Variati, sindaco e presidente della Provincia di Vicenza -. Negli anni della crisi del tessile, che aveva messo in difficoltà il gruppo, ne risollevò le sorti”.

Questo blog non è una testata giornalistica ed è aggiornato senza periodicità. Non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Le previsioni e i pronostici presenti all’interno del blog sono frutto di opinioni personali che riguardano il possibile esito di eventi sportivi, scelti a discrezione dell’autore, e sono espressi precedentemente allo svolgersi degli eventi stessi. L’autore cerca di fornire dati accurati e aggiornati ma non offre alcuna garanzia assoluta circa l’accuratezza o l’attualità del contenuto del sito, come non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori o omissioni.
L’autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi all’autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. L’autore del blog si riserva il diritto di rimuovere senza preavviso e a suo insindacabile giudizio commenti che risultino offensivi, volgari, blasfemi, inutili, altamente provocatori o che abbiano contenuti di natura pubblicitaria. Inoltre, l’autore non è in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità.
Ogni visitatore del blog si impegna a prendere visione di questo disclaimer e ad accettarne tutte le condizioni.

This website is hosted Green - checked by thegreenwebfoundation.org

Questo sito confronta le quote e i bonus offerti dai Bookmakers da noi selezionati, in possesso di regolare concessione ad operare in Italia rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il servizio, come indicato dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni al punto 5.6 delle proprie Linee Guida (allegate alla delibera 132/19/CONS), è effettuato nel rispetto del principio di continenza, non ingannevolezza e trasparenza e non costituisce pertanto una forma di pubblicità

Forniamo giornalmente pronostici, suggerimenti ed anteprime sulle principali competizioni sportive. Grazie ai nostri consigli ti aiutiamo a scegliere tra le offerte dei bookmaker in possesso di regolare concessione ad operare in Italia rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

B-Lab LIVE! e blabsport.it sostengono il Gioco Responsabile. Il gioco é severamente vietato ai minori di 18 anni‎ e può causare dipendenza patologica.

B-Lab Live! © 2013-2019 Boris Production srl P.IVA 01804480992. Powered by CSS Communication® - Tutti i diritti riservati - Sito in Costruzione -

To Top