Doccia fredda per il M5S alle Amministrative. I pentastellati sono fuori dal ballottaggio nei quattro capoluoghi di Regione: Genova (dove Beppe Grillo giocava in casa e si è reso protagonista della scelta del candidato Luca Pirondini, cestinando con un “fidatevi di me” Marika Cassimatis scelta dalla rete), L’Aquila, Catanzaro e Palermo. Il M5S piange poi anche a Parma, definita esattamente cinque anni fa da Beppe Grillo “la Stalingrado d’Italia”, in quanto primo Comune amministrato dai grillini. Nel comune emiliano l’ex Federico Pizzarotti, espulso dal comico genovese, è in testa con il 34,8% e sfiderà Paolo Scarpa, candidato del centrosinistra (al 32,6%). L’affluenza si attesta al 60,1%.
I RISULTATI NELLE PRINCIPALI CITTA’. Stando agli ultimi dati, a Genova è ballottaggio tra Marco Bucci (38,67%) e Gianni Crivello (33,44%).
A Parma Federico Pizzarotti è avanti con il 34,8%, al 32,65 invece Paolo Scarpa.
A Palermo Leoluca Orlando vince con il 46%, battendo Ferrandelli e Forello.
A Verona andranno al ballottaggio Federico Sboarina (29,30%) e Patrizia Bisinella (23,62).
A L’Aquila sfida tra Americo Di Benedetto dato al 47% e Pierluigi Biondi al 33,60
Per quanto riguarda Catanzaro, il duello è tra Sergio Abramo (37,69%) e Vincenzo Ciconte (29,78).