Siete pronti per nuovi Art TikTok? #ioCreo #imparacontiktok #giovannimuciaccia #artattack
♬ Night Changes – One Direction
Alla fine anche Giovanni Muciaccia, l’idolo di milioni di bambini grazie ad ‘Art Attack, la trasmissione in onda su Raidue che insegnava i più piccini a realizzazione di piccoli lavori artistici, con vari materiali, è atterrato su Tik Tok.
Con l’hashtag #ImparaconTk Tok prende il via la nuova avventura di Muciaccia sulla piattaforma che spopola tra i giovanissimi.
Giovanni, sposato e padre di due figli, a distanza di 7 anni dalla chiusura ufficiale di ‘Art Attack’ ha così trovato una nuova popolarità.
Giovanni Muciaccia lancia gli Art TikTok
Il primo video di Giovanni è stato pubblicato qualche settimana fa: “Siete pronti per nuovi Art TikTok?. Che domande, abbiamo già pronta la colla vinilica e le forbici con la punta arrotondata! Guardate un po’ cos’ha alle sue spalle Giovanni: sembrano proprio i matitoni e le forbici che da sempre hanno contraddistinto il programma!” così l’ex conduttore ha dato il via alla nuova serie.
La nuova vita social
In poche settimane Muciaccia ha raccolto oltre 2 milioni di like e i suoi follower sono costantemente in crescita.
L’uomo del vinavil e dei materiali più strani, è riuscito a costruire un nuovo format grazie all’app. Sul social l’ex conduttore pubblica alcuni video in cui parla dello storico programma. Seguitissimo anche sui suoi profili Instagram e Facebook, Giovanni ha ripercorso le tappe del programma che lo ha reso celebre in tutta Italia. “Art Attack è finito per due volte: la prima volta nel 2005 quando lo giravo in Inghilterra nell’edizione in cui c’era il Capo (la testa parlante di un busto del museo), poi nel 2010 lo hanno riaperto cambiando la sede, siamo andati a Buenos Aires in Argentina a girarlo, le edizioni in cui c’era la Palma. E lo hanno chiuso nel 2014. La seconda volta ci sono rimasto male perché l’avrei fatto ancora per qualche anno”, ha raccontato in uno dei suoi video.
Ma ora per Giovanni è venuto il momento di continuare a trasmettere tutto il suo sapere ai giovani e lui, uomo capace di costruire dal niente qualsiasi cosa, ha saputo reinventarsi grazie alla tecnologia.