Un kamikaze talebano ha fatto esplodere un’autobomba nella zona occidentale di Kabul, uccidendo almeno 35 persone e ferendone più di 40. Il portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid ha rivendicato la responsabilità dell’attacco a nome del gruppo islamico in un post su Twitter, dicendo che 37 “lavoratori dell’intelligence” sono stati uccisi. I talebani spesso esagerano la portata degli attacchi contro il governo afghano e gli obiettivi stranieri.
Mujahid ha detto che l’obiettivo dell’attacco erano due bus, sotto sorveglianza per due mesi. Le forze di sicurezza governative hanno detto che un piccolo autobus di proprietà del ministero delle Miniere è stato distrutto nell’esplosione. Tre veicoli civili e 15 negozi sono stati distrutti o danneggiati nella deflagrazione, ha riferito il ministero dell’Interno in un comunicato.
La polizia ha isolato la zona dell’attacco, che si trova vicino alla casa del leader politico Mohammad Mohaqiq, in una parte della città dove vivono molti membri della comunità Hazara, prevalentemente sciita.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse