“Io dico ‘dentro, dentro’, ma se il segretario dice ‘fuori fuori’ bisognerà anche rassegnarsi a un certo punto”. Lo scrive sulla sua pagina Facebook Pierluigi Bersani. “Il partito – ha attaccato Bersani intervenendo in un’iniziativa pubblica a Palermo – cammina su arroganza e sudditanza”.
L’esponente dem aveva già parlato alla Stampa, con toni meno fatalistici: “Adesso tutto è chiaro. Non consentiremo a Renzi di imbrogliare le carte come fa di solito con il giochino del divide et impera. Ci sono i Democratici per il Sì e i Democratici per il No. Non faremo comitati, andremo dove ci invitano a parlare, senza astio, senza dividere il mondo tra il bene e il male. C’è un solo partito ed idee diverse, tutte con la stessa legittimità. Alla Leopolda possono gridare ‘fuori fuori’ fino a sgolarsi : una pagliacciata che dimostra che in quel posto non c’è cultura politica. Mi ha colpito che nessuno dal palco abbia sedato quei cori da operetta. Il Pd è casa mia. Non toglierò il disturbo. Quindi stiano calmi e sereni” aveva sottolineato. “La scissione la fa Renzi, non certo io… È lui che sta uscendo dal Pd”.