Sicuramente a Chiavari nel giorno dei sorteggi dei calendari i tifosi dell’Entella avranno pensato: «Peggio di così non poteva iniziare». Eh sì perché non si può certo dire che i biancoazzurri, all’esordio assoluto in Serie B, abbiano avuto un approccio soft con la nuova categoria. Bari alla prima, Bologna alla seconda: due tra le principali indiziate alla vittoria finale del campionato. Se con i galletti è andata male, 0-2 in casa, la speranza di mister Prina è quella di strappare almeno un punto al Dall’Ara. Un’altra neopromossa, il Perugia, ha dimostrato che, nonostante i nomi di spicco, i felsinei non sono imbattibili: 2-1 e festa dei grifoni al Renato Curi, inutile la prima rete in rossoblù di bomber Cacia. Se possibile il Bologna ha voluto fare anche di peggio perdendo due elementi di spicco come Garics e Zuculini, espulsi in Umbria e assenti con i liguri (al pari di Improta infortunati). Molte le assenze in casa Entella: Lewandowski e Battocchio impegnati con le nazionali, Troiano, Staiti e Cecchini infortunati.
Bologna (4-3-3): Coppola; Ceccarelli, Maietta, Paez, Morleo; Casarini, Buchel, Matuzalem; Troianiello, Cacia, Laribi. All. Diego Lopez.
Virtus Entella (4-3-1-2): Pelizzoli; Balzaneddu, Russo, Cesar, Camigliano; Volpe, Di Tacchio, Costa Ferreira; Mazzarani; Moreo, Sansovini. All. Prina.
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