“Io mi rendo conto che è difficile capire, ma ho un rapporto personale con Beppe, punto e basta. Qualcuno può pensare che io gli faccia da prestanome, che abbia dei vantaggi o che ci guadagni, ma non c’è niente di tutto questo. Io dal blog non ho mai preso un euro”. Lo spiega, in un’intervista al Corriere della Sera, Emanuele Bottaro, titolare del dominio del blog di Beppe Grillo dal 2001. “In quel periodo Beppe non pensava alla politica – continua Bottaro – e il dominio era libero: io gli ho detto ‘prendilo’, ma a lui non interessava, così l’ho fatto io. L’ho registrato solo per toglierlo dal mercato, il blog è venuto dopo. L’ho intestato a me prima ancora che arrivasse Casaleggio”.
“A volte – racconta Bottaro – se n’è anche parlato, di intestare il blog a qualcun altro, poi Beppe mi ha detto: se non ti dà fastidio io mi fido di te, così tutto è rimasto com’era. E se sono ancora qua c’è un motivo. Beppe è un amico da vent’anni: è una persona splendida, una delle più corrette, disinteressate e generose che conosca. Il nostro rapporto è talmente fiduciario che tra noi non c’è nulla di scritto”. “Sono stato citato in giudizio due volte, su decine di querele arrivate a Grillo. Ma i suoi avvocati hanno sempre spiegato che io non c’entro coi contenuti ed è finita lì. Io proprio non ho nessun tipo di rapporto con l’attività del blog”, spiega Bottaro, che per la querela del Pd non ha ricevuto nessuna notifica.