Negata la richiesta di Brad Pitt di mantenere segreti i documenti della battaglia legale con l’ex moglie Angelina Jolie per la custodia dei figli. Un giudice di Los Angeles ha infatti respinto la richiesta presentata d’urgenza dall’attore hollywoodiano perchè “non vi sono requisiti sufficienti per mantenere segreta la documentazione”. La scorsa settimana erano trapelati i dettagli dell’accordo preliminare raggiunto dalla coppia a novembre che concedeva all’attrice di mantenere la custodia fisica dei sei figli, mentre Pitt era autorizzato a visite periodiche sotto la supervisione di un terapista, in attesa della decisione del giudice sull’affidamento dei sei ragazzi. In un primo momento era parso che il sex symbol avesse la piena libertà di fare visita ai figli, ma dalle carte è emerso che a stabilire quando e quanto potrà vederli sarà il terapista e che Brad e Angelina dovranno anche partecipare a sessioni di gruppo insieme ai figli.
Dopo oltre un decennio insieme e due anni di matrimonio, a sorpresa il 19 settembre scorso Angelina Jolie aveva presentato domanda di divorzio richiedendo la custodia legale dei figli: tre adottati, Maddox, Pax e Zahara, e tre avuti con Brad Pitt, Shiloh e i gemelli Knox e Vivienne. Secondo alcune fonti americane, dietro la separazione ci sarebbero le accuse di maltrattamenti commessi da Pitt sui figli. Intanto, il Dipartimento per la Famiglia ha scagionato Brad Pitt dalle accuse di maltrattamenti, cosa che potrebbe facilitarlo nella causa per l’affidamento.