Torino, 29 ott. (LaPresse) – “Non si può svolgere un ruolo così prestigioso essendo solo amico del presidente. Non credo che la proprietà lo permetterebbe. Ho sentito tanta responsabilità, a volte troppa. Ci sono critiche giuste da parte vostra, non sempre il mio comportamento è stato al massimo ma fa parte del mio carattere. Darò sempre tutto a questa società. Devo dire che lo farò fino alla fine, fino all’ultimo giorno in cui mi verrà data questa possibilità”. Lo ha detto il vicepresidente della Juventus Pavel Nedved rispondendo alle critiche degli azionisti al termine dell’assemblea in corso allo Juventus Stadium. “Sentire le vostre parole mi fa male, è il mio carattere, non cambierò mai – ha aggiunto – Farò sempre questo e svolgerò il mio ruolo con massimo impegno e professionalità per questa società”. “Per la Juve è un privilegio avere una persona come Pavel in società”, ha aggiunto Andrea Agnelli prima di dichiarare chiusa l’assemblea degli azionisti.
Calcio: Nedved, critiche fanno male, qui non per amicizia con Agnelli
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