Un Ciro Immobile rinato trascina la Lazio alla vittoria con una tripletta che permette ai biancocelesti (insieme al gol di Marusic e all’autorete di Patric) di battere 4-1 il Genoa a Marassi e issarsi momentaneamente al quinto posto in classifica, aspettando la Roma impegnata nel tardo pomeriggio con la Salernitana. Il Genoa incassa la seconda sconfitta di fila e resta fermo al penultimo posto in una zona molto pericolosa: la salvezza pare di nuovo una chimera.
La Lazio ha bisogno dei tre punti per restare agganciata al treno europeo e parte subito in avanti, al 7′ prima occasione per Immobile che tira dal limite, a lato di poco, poi all’11’ buon colpo di testa di Acerbi che finisce, anche in questo caso, fuori. Al 17′ viene invece chiamato agli straordinari Strakosha, che salva tutto su un colpo di testa di Ostigard ben servito da Maksimovic. La partita vive di ritmi bassi dopo le sfuriate iniziali e si registrano solo due tentativi dal limite dell’area, uno per parte. Quello dei genoani, di Amiri, viene respinto da Strakosha, mentre quello di Luis Alberto viene bloccato da Sirigu. Al 31′ arriva il gol della Lazio, con un bel tiro a giro di Marusic dal vertice sinistro dell’area genoana. La reazione dei padroni di casa è timida, e si concretizza in un solo tiro da fuori di Melegoni: Strakosha è sempre attento. Quando le squadre sono già con la testa nello spogliatoio, proprio allo scadere del minuto di recupero, torna al gol Immobile, con un bel diagonale da centro area sul secondo palo: Sirigu si allunga ma non ci arriva. Le squadre così vanno al riposo sul 2-0 per gli ospiti.
Nella ripresa Blessin inserisce Ekuban al posto di Portanova ma è di nuovo la Lazio ad avere una grande occasione al 49′ con un gran tiro di Felipe Anderson: Sirigu risponde alla grande e devia in angolo. Al 52′ prova Amiri per i genoani ma Strakosha blocca senza problemi. Il Genoa alza il baricentro ma la Lazio non molla, è compatta e si lotta su ogni pallone. Al 63′ poi ci pensa Immobile: l’attaccante della nazionale si invola verso l’area sul filo del fuorigioco, si fa respingere un primo tiro da Sirigu ma sulla ribattuta è pronto a insaccare di testa. È il suo gol numero 178 in serie A, che gli permette di raggiungere Boniperti al 14esimo posto all-time. I padroni di casa sono frastornati e non riescono a reagire, mentre la Lazio non affonda e si limita a controllare il match. Così viene punita da una bella azione di Amiri che va sul fondo: il suo cross sbatte su Patric e la palla colpisce la traversa ed entra in rete per il 3-1 al 67′. La Lazio non accusa il colpo, anzi: al 75′ approfitta di un’ingenuità dei genoani, Immobile si libera in area di un difensore e sigla la sua tripletta. Boniperti è superato, la Lazio si porta sul 4-1 e in qualcuno cresceranno i rimpianti per lo scarso rendimento sotto porta della punta laziale in Nazionale. Nell’ultimo quarto d’ora succede poco, e l’arbitro Manganiello decide di non dare neanche un minuto di recupero. La Lazio si scrolla così di dosso le ultime scorie della brutta sconfitta nel derby, mentre il Genoa dovrà interrogarsi soprattutto per via del passivo pesante.