Milano, 27 gen. (LaPresse) – “Anticipare l’udienza in Cassazione al 7 marzo è positivo, ma si tratta di aspettare ancora 30 giorni e nelle condizioni di Cospito può succedere di tutto: siamo camminando sul filo del rasoio e si può cadere da un minuto all’altro”. Lo dice a LaPresse la dottoressa Angelica Milia, medico di Alfredo Cospito, commentando la notizia che la Cassazione anticiperà a inizio marzo la decisione sulla detenzione al 41 bis del militante anarchico in sciopero della fame da oltre 100 giorni.
Caso Cospito: medico, bene anticipo ma in 30 giorni può succedere tutto
By
Posted on