Champions o non Champions il Chelsea che vedremo impegnato sabato contro l’Aston Villa dovrebbe schierarsi con la formazione tipo. Jose Mourinho nonostante l’impegno di martedì sul campo dello Sporting Lisbona non sembra infatti intenzionato a rinunciare ai propri pezzi da novanta. I blues, primi in campionato con tredici punti, arrivano all’appuntamento dal successo nei sedicesimi di finale di Capital One Cup sul Bolton, gara che ha visto partire dal primo minuto i soli Cahill, Azpilicueta, Oscar e Schurrle. I villans, dal canto loro, hanno l’obbligo di riscattare il pesante 0-3 interno subito contro l’Arsenal, provando ad uscire indenni da Stamford Bridge. Compito non semplicissimo per Senderos e compagni, soprattutto se si pensa al clamoroso 8-0 di un paio di stagioni fa. Per provare il miracolo il tecnico Lambert si affiderà all’unica punta Agbonlahor, in dubbio la presenza del difensore olandese Vlaar, al suo posto dovrebbe esserci Baker. Nonostante Benteke e Joe Cole in settimana siano tornati ad allenarsi è improbabile una loro presenza, anche solo in panchina, sul campo dei blues.
Chelsea (4-2-3-1): Coutois; Ivanovic, Cahill, Terry, Azpilicueta; Matic, Fabregas; Schurrle, Oscar, Hazard; Diego Costa. All. Mourinho.
Aston Villa (4-3-2-1): Guzan; Hutton, Senderos, Baker, Cissokho; Westwood, Cleverly, Delph; Weimann, Richardson; Agbonlahor. All. Lambert.
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