(LaPresse) “È importante essere qui prima di tutto perché siamo un’azienda da tempo molto impegnata in modo attivo in tutto quello che è il processo di transizione verso un’economia, una finanza e un’interazione con gli investitori più legate al tema del clima”. Lo ha detto ai microfoni di LaPresse Marco Morelli, Executive Chairman – Axa Investment Managers in occasione dell’apertura della prima ‘Dolomite conference on the Global Governance of Climate Change – The end of the zero-sum games’ che si tiene tra il 20 e il 22 ottobre a Bolzano e Trento. L’evento è organizzato dal think tank Vision, e vede Axa come main corporate partner.
Anche Autostrade del Brennero è partner dell’evento, mentre i partner scientifici sono Università Bocconi di Milano, Ca’ Foscari di Venezia e Politecnico di Milano. “A nostro parere è il momento in cui bisogna passare dai messaggi di alto livello a qualcosa di più tangibile, più visibile, e soprattutto più misurabile quando si parla di transizione ecologica – dice Morelli, a margine dell’evento al Messner Castel Firmiano di Bolzano – Ci siamo dati al nostro interno tutta una serie di target: ad esempio la riduzione delle emissioni di CO2 del 26% entro il 2025 per poi arrivare a net zero entro il 2050”.